a gipsy in the kitchen | love, food, fashion.

a gipsy in the kitchen | love, food, fashion.: agosto 2011

mercoledì 31 agosto 2011

Vive la France


Otta nel suo trascorso, ha lavorato anche da Jil Sander dove era area manager per il Sud Europa.


Dopo la mia esperienza in Chanel infatti, volevo provare a conoscere questo meraviglioso mondo che è la moda anche attraverso cifre e budget, dando una parvenza più di concretezza alla mia preparazione.
Così quasi per caso ho iniziato a lavorare sotto l'occhio vigile e severo di Schwer Nicola, la mia capa tedesca severissima e inflessibile, e di Francesca, poi diventata una amica.
Il lato che più detestavo era fare le selling campaign: ore e ore e ore passate senza uscire dallo show-room, sabati e domeniche incluse.
Il lato bello, oltre ad aver imparato come si usa excell, è stato viaggiare:dovevo di base trovare nuove boutique. In pratica facevo la turista.
Ho sfidato i miei limiti  guidando in lungo e in largo per l'Italia, il Belgio e la Spagna- Otta prima non osava addentrarsi in autostrada, per intenderci.
Ho attraversato la Francia in treno e devo dire che uno di questi viaggi me lo ricordo ancora con nostalgia.
Il mio tragitto è stato: Strasburgo, Caen, Rennes, Bordeaux e Deauville.
Città incantevoli che altrimenti non avrei mai avuto l'occasione o il tempo di visitare.
Di Strasburgo mi ricordo la bellezza del centro storico, una deliziosa cioccolateria vicino alla cattedrale, un uomo che suonava una musica incantevole per strada e tutti intorno le persone infreddolite e imbacuccate nei propri cappotti che lo ascoltavano, bevendo vin brulè.
Mi ricordo di una nana in spalle al suo papà che sembrava una fragola tanto era buffa e coccolosa.
Caen invece, dopo aver superato la barriera di un paio di scioperi, dopo essere arrivata alla stazione sommersa da una pioggia autunnale e torrenziale, ho preso un taxi e mi sono diretta in un hotel che sembrava una fiaba. Non vicinissimo alla città, immerso nel verde e nelle ortensie, nel mezzo di un frutteto pieno di alberi di mele cotogne e fichi, con una piscina all'aperto dove ho fatto un bagno ( sotto la pioggia).
La sera invece mi sono goduta una cena davanti al caminetto del loro ristorante a due stelle Michelin: la mattina dopo dovevo partire prestissimo ,ma non mi sarei mai persa questo hotel. Avevo una camera all'ultimo piano, con tutta la boiserie antica, ed era mansarda, con un piumone caldo.
Rennes:ah Rennes!Con la sua piazza, le sue guglie e l'amore per le piccole cose. Anche qui, scoperta meravigliosa: un hotel due stelle che a mio avviso ne meritava 10. Le stanze profumavano di talco e cioccolato, erano calde, dagli arredi nordici, in legno e colori accoglienti.
Bordeaux e Deauville sono eccezionali. Dal sapore chic, forse un po' snob, ma allo stesso tempo accoglienti.
Le spiagge di Deauville son esattamente come ce le si immagina: lunghe distese di sabbia fine e pochi ombrelloni. e pensare che lì Coco Chanel aveva passato parte della Grande Guerra.
E poi si mangiano un sacco di ostriche e baguette.
Questi viaggi li porto nel cuore, con i loro profumi e quello che mi hanno insegnato.
Ricordo che aspettavo la sera con ansia per chiamare il mio amore: al tempo non vivevamo ancora insieme e partire voleva dire non vederlo per settimane intere.
Mi ricordo che passavo le giornate con la tachicardia,  e per sentirlo più vicino setacciavo ogni posto alla ricerca di regali da portargli.
Tutt'ora Otta  sente che il tempo passato lontano da Principe Fidanzato è tempo sprecato.
Mi manca sempre.
Ora, gli ho appena proposto di fare un viaggio itinerante in Francia, magari aggiungendo come tappa anche Biarritz: io, lui, le ostriche, il vino e la baguette. Cosa chiedere di più?
By the way la leggenda narra che Otta è stata concepita a Parigi durante il viaggio di nozze...ça va sans dire.
Bonne nuit.

Coming next: newyorkizzare Como, Sara, il succo di mela, i noodles wok e la VFNO


Ieri sera davanti a un piatto di pollo al curry fumante - ho provato una nuova ricetta, questa volta senza far marinare il pollo prima e soprattutto usando la panna al posto dello yogurt per mantecare- ed a una sana bottiglia di Querciabella rosso, Otta e fidanzato discutevano amabilmente sui sogni lavorativi di Otta.


Otta ha un sogno nel cassetto, che è di mettersi in proprio, ma che vede di difficile realizzazione, perchè in effetti in Italia avviare una nuova impresa da soli, o hai un capitale ingente da cui partire, oppure è veramente complicato.
Inoltre Fidanzato diceva che per il progetto che ho in mente Como non è abbastanza...New York.
Anche se comasca lo sono solo di adozione, sento di dover difendere da questa affermazione questa meravigliosa little but big town che adoro e che è diventata la mia casa.
Abbiamo il lago, bello sia d'estate, che d'inverno.
Abbiamo George ( Clooney), che basta a dare quel non so che di internazionalità  VIP style.
Abbiamo l'aria pura e frizzante.
Abbiamo boutique deliziose piene di abiti ricercati e preziosi.
Abbiamo una libreria che sta aperta tutti i giorni.
Abbiamo l'Oby e l'Iper di Grandate Breccia che sono più forniti di qualsiasi CVS della Big Apple.
Abbiamo Pane e Tulipani, che vende vini, zuppe, hamburger alla Ralph Lauren e fiori.
Abbiamo ben due Doner Kebab, uno very NY style, che ti fa fare il take away e che ha le sedie gialle e i tavoli molto diner mood.
Abbiamo anche il ristorante argentino ( ottime empanadas) e ben due ristoranti giapponesi.
Abbiamo Antonio da Toni&Guy e la sua Jennifer che ogni volta che vai poi esci che sei più bella di Natalie ( Portman).
Abbiamo anche noi abbondanti nevicate d'inverno.
Ma soprattutto io credo che i cosìdetti comaschi siano "avanti", uno step forward.
Sono aperti alle novità, e sanno come vivere bene.
Amano il bello understatement e lo ricercano.
Come i newyorkesi, i comaschi hanno il culto del weekend: sanno perfettamente qual'è l'abbigliamento da fine settimana ( si ai khaki, alle tute, ma solo abercrombie, a felpe in cachemire e a abitini di cotone d'estate) e quello per la settimana, ma soprattutto sanno godere di ogni minuto del sabato e della domenica, e finisce che arriva il lunedì e sei veramente rigenerata.
Si è vero,Starbuck manca ( e Otta ne sente molto la nostalgia ),come mancano gli scoiattoli a Villa Olmo, però sono certa che la vista che noi godiamo del lago illuminato la notte batte entrambi i punti citati.
Quindi Como non come New York. Meglio.

Sara e Otta con frangetta e Chanel vintage ben quasi 5 anni fa, al matrimonio di Francesca a Venezia.

Detto questo, Otta ha prenotato un weekendino a Amsterdam per trovare la sua migliore amica, Sara,  in previsione di Principe Fidanzato diretto, il medesimo weekend, all'Oktoberfest.
Prevedo per Otta un weekend a base di cupcakes ( ebbene si, la mia Sara ha trovato un corso di cucina di cupcakes per il venerdì che arrivo), coccole, chiacchere, shopping, cenette e massaggi ( Aveda Spa sul canale, arriviamo!).
Alla facciaccia di tutte le birre che Principe Fidanzato berrà in 48 ore.
Appello al mio amore: ricordati che le tedesche sembrano belle, così biondine ( e soprattutto con tutto l'alcool in corpo che avrete), ma poi, passati i 22 anni, si sfasciano.Quindi, para-occhi con foto di Otta tua impressa sopra.
Grazie. Anzi no, Dankeschen.
Questa mattina, dopo un'altra notte mezza insonne a soccorrere fidanzato sempre più raffreddato  - l'unica sarebbe obbligarlo a seguire la mia ricetta delle tre L: latte libro letto, ma si ribella, va in ufficio e peggiora ogni giorno di più e Otta è molto preoccupata, anche perchè gli ho fatto fare una super cura di vitamina C e vari aereosol, ma nulla - mi sono svegliata e ancora con occhio a metà, ho preparato il succo di mela fresco al mio amore.
Fate bollire l'acqua con lo zucchero, per 10 minuti, mescolando dolcemente.
Mettete acqua e mele tagliate a tocchetti nel Bimby, velocità 10 per un minuto.
Tutto in frigorifero ed è fatta.
Un pieno di vitamine in pochi secondi.
Mi sento molto più brava di Martha ( Stewart) a questo punto.

Pranzo di Otta

Per consolarmi invece dalle giornate di fuoco in previsione dellle ben 2 VFNO (Vogue Fashion Night Out )che Otta si vede costretta a organizzare, mi sono ordinata da myfood ( God save myfood.it) un piattone di yasai ramen ( accompagnati da letture edificanti di Vanity Fair e Chi) che mi hanno fatto sognare di Bali.
Che meraviglia sarebbe andare lì con il mio amore, noi due soli in uno dei meravigliosi resort, a farci massaggiare, mangiare noodles, fare shopping degli abitini che a Otta piacciono tanto e girare per le strade di Ubud.
Oh, ma se lo faremo. Lo faremo eccome.
Ora vado a bermi anche un buon tè per consolarmi del ginocchio dolorante: Otta, come la più artritica delle vecchiette, ha il ginocchio dolorante quando cambia il tempo.
E domani è prevista pioggia.

ps. Otta è diretta a Londra settimana prossima: 1 giorno, touch and go. per me Londra è la città di Mary Poppins, Peter Pan , di net-à-porter e degli orsi di peluche.
Charlize a Heatrow

E non potrò nemmeno fare shopping perchè in viaggio stampa. Uffi.Mi consolerò però con un look alla Charlize Theron, paparazzata ad Heatrow: maglioncione cozy e caldo.

martedì 30 agosto 2011

Benvenuta Vittoria!

Oggi è nata la bellissima bimba di Diego e Chiara.
Vittoria sei la polpettina più dolce, tenera e favolosa del mondo.


Ti auguro una vita piena, felice, serena.
Ti auguro di essere sempre orgogliosa di te, di non dubitare mai degli affetti sinceri di cui ti circonderai.
Ti auguro tante soddisfazioni, ti auguro di poter trovare un amore profondo e corrisposto.
Ti auguro ghiaccioli alla fragola nei tuoi Agosti al profumo di mare.
Ti auguro passeggiate sotto la pioggia e schizzi nelle pozzanghere quando torni a casa con i tuoi amici da scuola.
Ti auguro foglie gialle e ricci di castagna con cui fare collage autunnali.
Ti auguro di respirare l'aria pura delle montagne, di giocare a fare gli Angeli di neve e tante sciate con il tuo papà.
Ti auguro le coccole più coccolose della tua mamma,e le risate che ti farai con i tuoi zietti Otta e Giorgione.
Ti auguro di imparare le canzoni a memoria e di cantarle a squarciagola nelle primavere nei parchi, con i tuoi primi amori.
Ti auguro torte piene di fragole e ciliege.
Ti auguro Vigilie di Natale passate a preparare biscottini natalizi, nell'attesa di Babbo Natale.
Ti auguro bouquet di matite ben temperate.
Ti auguro scorpacciate di Pan di Stelle.
Ti auguro di reallizzare sempre i tuoi desideri e di ridere, ridere ridere.
Sii felice piccolina!
Sei già circondata da tanto amore!

Una poesia tratta da uno dei miei libri preferiti: per Chiara e Diego.

Il Profeta
di
Kahlil Gibran

I Figli

[...] E una donna che aveva al petto un bambino disse: Parlaci dei Figli.
I vostri figli non sono i vostri figli.
Sono i figli e le figlie della brama che la Vita ha di sé.
Essi non provengono da voi, ma per tramite vostro,
E benché stiano con voi non vi appartengono.
Potete dar loro il vostro amore ma non i vostri pensieri,
Perché essi hanno i propri pensieri.
Potete alloggiare i loro corpi ma non le loro anime,
Perché le loro anime abitano nella casa del domani, che voi non potete visitare, neppure in sogno.
Potete sforzarvi d'essere simili a loro, ma non cercate di renderli simili a voi.
Perché la vita non procede a ritroso e non perde tempo con ieri.
Voi siete gli archi dai quali i vostri figli sono lanciati come frecce viventi.
L'Arciere vede il bersaglio sul sentiero dell'infinito, 
e con la Sua forza vi tende affinché le Sue frecce vadano rapide e lontane.
Fatevi tendere con gioia dalla mano dell'Arciere;
Perché se Egli ama la freccia che vola, ama ugualmente l'arco che sta saldo.

lunedì 29 agosto 2011

Camomilla Bio, Vogue france, chicken salad e Liv Tyler

Mia madre, sconsolata nel vedermi tornare con l'ennesima shopping bag, mi diceva sempre : "il tuo problema, cara la mia missbiscottina, è che leggi troppe riviste per nababbi".
Ora capisco cosa intendeva.




Otta sorseggiando la sua camomilla legge l'ultimo numero di Vogue Paris, quello dove c'è una strepitosa Charlotte in copertina fotografata da Mario Testino.
Ho appena finito di dire  a Principe Fidanzato che giurin giuretta le scarpe di Chloè sono l'ultima cosa che compro, quando inizio a sfogliare: dall'eye-liner patch di Dior fino al nuovo trucco alla rosa di Lancome per trionfare con le nuove scarpe di Pierre Hardy e poi trovare le mollettone di Karuna Balloo.
Per non parlare poi della nuova maschera crema alla rosa nera di Sisley: un peccato mortale non comprarla, un sacrilegio e una mancanza di rispetto non saccheggiare la profumeria alla ricerca di questo tesoro.
E poi arriva lei: la nuova campagna di Maje per l'inverno.
Semplicemente perfetta, per corrispondere all'immagine di autunno che mi porto impressa nelle mie sensazioni e ricordi.
Maglioncino rosso in lana merinos, mini rossa, luce rossa, dietro Paris illuminata da un sole settembrino. Faccio l'errore di voler indagare e guardo il sito web.
Per fortuna siamo già nel lettone e se dovessi alzarmi ora  fidanzato capirebbe e mi trancerebbe la carta di credito seduta stante.
Mi distraggo sorseggiando la mia camomilla bio, e pensando a quanto sono diventata un genio della cucina: per non sprecare le 2 cosce di pollo rimaste, questa sera ho preparato la classica chicken salad americana che si spalma dentro la bagel.
Domani preparerò fagottino al fidanzato da mangiare in pausa pranzo.
Ricetta:
Oh so easy Chicken salad
capperi
olio di oliva, ma giusto un filo
metà scatola di Philadelphia
pollo lesso
timo
erba cipollina
Frullare tutto con mini pimer o bimby.
Les jeux sont fait.
Quindi. Nigella who?
Penso anche a Liv Tyler che ho avuto il piacere e la fortuna di incrociare a Parigi in show-room: un secondo, io stavo uscendo dal bagno e risalendo nello stanzino dove noi PR siamo rilegate durante la settimana della moda 48 ore al giorno (!), lei entrava a fare il fitting per la sfilata del giorno dopo, dove sarebbe venuta come ospite.
Era febbraio, faceva un freddo becchino. Liv era splendida. Tutta incappucciata tra felpe, maglioni cozy di lana e sciarpe, gote rosse, carnagione bianca e occhi bluissimi.
Lei è proprio una giustona, e qui sotto i motivi per cui Otta dai tempi di Armageddon ( Liv è stata colei che mi ha fatto scoprire quanto sono sexy le unghie dei piedini pittate di rouge noir d'inverno - inquadratura iniziale, scena due, lei nella petroliera del papà, mentre si accoppia con Ben Affleck) non fa altro che seguirla e cercare di imitarla un pochino:


  • ha un cagnolino che proprio mi piace un sacco e che vorrei molto e che lei porta a spasso bevendo frappuccini a gogo ( lo stesso anche di Charlotte in sex&the city).



  • non ha paura di esibire le sue rotondità: accetta il suo essere a fisarmonica. Dimagrisce e ingrassa con  una rapidità senza eguali.



  • ama le righe, e le usa.



  • E' goofy, come me: va in spiaggia sperando di essere chic, si ritrova a scarpinare con ombrellone, borse, sacchi e sacchetti. Idem quando va in cerca di fiori: esce con l'intento di comprare un bouquet, torna con una pianta più grande di lei che la costringe a correre a casa per depositarla, dove arriva sempre trafelata e sudaticcia ( come la sottoscritta)



  • si diverte un sacchissimo con Milo, e per Halloween si traveste con lui.


  • usa le All Star e gli Hunter, e fa gli stessi abbinamenti che farei io.

  • Ha una bambola di carta a lei dedicata: Otta da piccola giocava solo con le sue bambole di carta, per cui vi immaginate che libidine averne una dedicata a se stessa??


  • E' stata sulla cover di Vogue.
Ecco.
Ora mi posso dedicare con tranquillità al mio beauty sleep, sognando di giocare con il mio fidanzato con gli animal cracker, come faceva lei con Ben.


Cox&Cox , i libri e una lieta novella

Premessa e cosa più bella e meravigliosa di tutte:

Lieta novella: la nostra adorata Chiara sta per dare alla luce Vittoria.
 Siamo tutti con te boderecchia adorata!
Un forte abbraccio anche a Diego.
Zietta Otta  e zio Giorgione non vedono l'ora di viziare e sbaciucchiare Vittoria!

Chiara e Diego incantevoli il giorno delle nozze

Detto questo oggi Otta  vorrebbe parlare e giustificare anche un po' il suo shopping.
Otta adora tutto ciò che è coccolo.
Ed è  per questo che  risulto facile preda di ogni negoziante che basta che inserisca termini voluttuosi per descrivere la proprioa merce che ...tac, scatta l'acquisto.


Esempio: dall'estetista sabato, mi è stata illustrata una crema morbida detox e antirughe.
E' bastato sentire la parola "morbido" che ho evocato il momento della toiletta prima di andare a nanna, visualizzando un piumone morbido, il mio amore che mi aspetta, il calore della luce accesa nella stanza affianco, le nostre cornici con le nostre foto, una camicia da notte calda...et voilà.
Scattato l'acquisto.
Più o meno questo principio della coccolosità mi guida anche quando scelgo i libri: se hanno una copertina di quelle che danno subito un senso di calore, non c'è edizione che mi sfugga.
Cos'hanno in comune tutti questi libri?
Che hanno copertine che evocano emozioni, e l'interno non delude.
Pieno di poesia romanzata, un tocco di salute per l'anima.
Io, il mio cappello di paglia e tutti i personaggi di questi incredibili storie che diventono miei amici per l'arco di tempo della lettura: ma poi alla fine rimane sempre un po' di loro in me.
Adesso sono sul sito di Luxury Books e sto procedendo all'acquisto di "La mia cucina tutti i giorni" di Giada De Laurentis.
Indecisa su Nigella Express ( ho già l'app sull'iphone).





Ma soprattutto: la bellezza di Cox&Cox, sito inglese di good living.
Comprerei tutto...lo stampo per formaggini a forma di piedi, il cuore per gli uccellini pieno di miglio fino ai mini stivali per nano e nana: il calendario dell'avvento fai da te lo compro, così come la slitta per appoggiarci i doni.
Eccerto.
E lo metto in carrello già da subito.

Ciò che è tuo è mio e ciò che è mio è tuo

..raffreddore compreso.

Otta era sorpresa da come i propri anticorpi reagivano al super raffreddore preso da fidanzato: eh infatti...Otta tombè malade!
Però ieri ho fatto un super brodo di pollo che ha fatto miracoli e un plumcake alla fragola le cui ricette mi piace condividere con voi essendo io fierissima del risutlato.
Voilà:
Chicken Soup per malati (immaginari e reali: cura tutto!)
Io ho preso quattro cosce, sedano a iosa, 1 cipolla, 2 carote, metà finocchio,chiodi di garofano come se piovessero, 1 foglia di alloro,un pizzico di sale.
Pulite e mondate le verdure, pulitele e tagliatele in grossi pezzi e sistematele in una pentola capiente.
Accendete il fornello e con il gas bruciacchiate quale pelucco o piuma rimasta del pollo, poi lavatelo bene sotto acqua corrente.

quel che resta del pollo e del suo brodino miracoloso - il reso è nelle pancine di otta e fidanzato.

Sistemate il tutto in pentola e coprite con acqua fresca. Portate ad ebollizione, e quando bolle schiumate un po' così da togliere tutte le impurità. Abbassate leggermente il fuoco e lasciate bollire per due ore circa.
Plumcake alla fragola
500 grammi di fragole
1 uovo
100 grammi di zucchero
1 bustina di lievito
1 bustina di zucchero vanigliato
200 grammi di farina
50 grammi di fecola di patate
50 grammi di mandorle in polvere
70 grammi di burro
 Iniziare a fare l'impasto con burro, zucchero e zucchero vanigliato.mettete tutto nel mixer e poi aggiungete l'uovo. Date una bella girate e unite fecola, farina e fragole,una bella girata di mixer ancora ( le fragole devono diventare purea). Aggiungete lievito, sale e mandorle.Imburrate uno stampo ( io uso la carta forno) e riempite con l'impasto. 180° per 45 minuti. A colazione, spalmatelo di marmellata di fragole. Libidine.

Plumcake alle fragole direttamente dal forno di Otta sui vostri schermi

Oggi primo giorno di lavoro: oltre che mancarmi il mio amore, sono stata subito oberata da budget, preventivi, e sfilate in arrivo.
No panic.
Il mio rientro è stato però alleviato da: scarpe di Chloè arrivate, tè bio ordinati su Clipper arrivati, J.Crew ordinato su net à porter arrivato, Asos arrivato e un pezzo della mia clothing allownce arrivato - nello specifico una meravigliosa mantella che mi fa dire, Autunno come soon!

domenica 28 agosto 2011

Romina, Sofia & Irene

Grande weekend di matrimoni che chiude, almeno per quest'anno, la wedding season di Otta e fidanzato.
Premessa: amo e adoro tutte le mie amiche marieè, ma ho un certo sollievo al pensare che non dovrò più fare sessioni di 5 ore tra estetista e parrucchiere. 


Inoltre, essendo ormai quasi l'unica superstite senza brillocco, tutti si aspettano grande partecipazione nel lanciarsi verso il bouquet, o nella peggiore delle ipotesi tutti chiedono: "ma allora quando tocca a voi"?
Avendo io questo blog, rispondo a questi tutti che saranno sicuramente prontamente informati nel momento stesso ( anzi appena dopo: prima informo le mie pasticcine, mia madre e il lato femminile della sacra famiglia che così smettono di accendere ceri e ovviamente mio papà che superati i sessanta gli è uscito un lato sentimentale da film di Vincente Minnelli del 1950), ma per favore: basta chiedere sia a me che a fidanzato!
So che tutti lo fate con grande affetto ( alcuni, ammettetelo, come intercalare quando si vuole spezzare il ghiaccio), ma temo che il risultato finale sia controproducente per ben due motivi:
1)Fidanzato si sente "costretto" e agisce all'opposto
2)Otta cade in depressione: eh si, sono umana anche io.

Quindi comunicazione ufficiale - amiche a parte, ieri sera credo che me lo abbiano chiesto in 15, senza contare tutti quelli che anche fuori da occasioni ufficiali ci incontrano e porgono la domanda fatidica ( addirittura alcuni chiamano per sondare il terreno): 
Fidanzato e Otta si amano felicemente. 
Per sei mesi, per favore, nessuno chieda più. E alla fine di questi sei mesi, se non dovesse arrivare nessuna comunicazione ufficiale: non chiedete ancora. Grazie.

Anche perché ormai non posso nemmeno più parlare di abiti bianchi che fidanzato va subito in tilt: e non togliete la moda a Otta!
Poi gli abiti bianchi sono così belli. Hanno lo stesso effetto che hanno le perle sul viso:illuminano.
Poi volete mettere un fantastico tubino bianco di Valli durante gli aperitivi natalizi?Otta adora, quindi per favore, non chiedete più e io in cambio vi delizierò con outfit degni di una Regina delle Nevi.

Comunque, back to us: weekend dedicate alle donne.

Rominina!Eri splendida. 
Matrimonio perfetto, curato in ogni singolo dettaglio.
Dall'inizio, dove con i braccialetti di fiori hai dato un tocco hippie very chic all'evento, fino al fantasmagorico buffet dei dolci.
Cena deliziosa, aperitivo divertente e ottimo (vento a parte che ha rovesciato il mio spritz sulla nostra Iadi - Franci grazie per avermi odiato solo un pochino. Io mi sarei autofatta karakiri all'idea di tutta quell'arancia sul tuo incantevole Alberta Ferretti). 
La cornice dell'Imperialino era magica.
Tu radiosa, Albe pure. Otta commossa nel vederti così felice.
Veramente, senza dubbio, il matrimonio più divertente e allo stesso tempo chic dove siamo stati.
Otta era tutta di Stella abbigliata, con sandali Jimmy Choo: siamo poi tutti finiti in piscina, ed è stato divertentissimo. 
Tutte le mie pasticcine lì presenti erano ancora più belle tutte bagnate, sorridenti e infreddolite.
DJ geniale ad attaccare "danza kuduro" e "tranne te" al momento giusto.
Ma Romi: sei stata geniale  e mitica soprattutto quando sei tornata, impassibile e splendida ancora di più, con un nuovo abitino bianco e asciutto.
Fantastica tu e l'abito.
E colpo di scena: Otta non ha preso il bouquet. 
Scelta e decisione ragionata: ne ho presi ben 3 quest'anno, sto diventando lo zimbello del bouquet. 
Ho proposto al fidanzato di andare lui a lanciarsi,per una volta, ma non ha colto.
Che bello poi rivedere Sabrina e Dario ( sempre tifato per la vostra riappacificazione: adoro quando l'amore trionfa), belle le chiacchere con Valentina dal parrucco, bella la panciona di Diletta, belli gli abbracci della mia Mary, belli i pettegolezzi e i consigli con la mia Iadi ( Franci: bello soprattutto vederti felice) e bella ( ma soprattutto caldo e salva vita) il maglione datomi da Daniela e Max.
Bello vedere fidanzato felice con tutti i suoi amici più cari: Umbe,Max,Guido, Dario,Mitch, Bozza e Albe.
Serata Magica.
All'inizio fidanzato hai aizzato un po' la gelosia di Otta.
Otta, si sa, è un po' sicula ( anche se questa volta le mie pasticcine, che di solito mi rimproverano questo lato caratteriale, mi hanno dato man forte), ma le si vuole bene lo stesso. Yo.





Sofia.
Che dire di più di quello che ho già detto ieri?
Sofi come al solito ci ha sorpresi: splendida non di Marc vestita, bensì in Azzedine Alaia. 
Chiffon color lavanda. 
Le peonie carminie erano un trionfo.
Il lusso della semplicità ricercata: vino dalle tenute californiane di papi Francis e cena gourmet a base di prodotti lucani.
Una nota di FF Coppola agli abitanti di Bernalda : "Mia figlia è timida, potrebbe essere disorientata da tutto il vostro amore".
Spezzoni di Lost in translation e di New York Stories proiettate sui palazzi centrali per tutta la serata.
Quelle merveille.
Papà Francis in bianco di lino e Thomas in completo blu. Belli tutti.
Love me tender love me sweet, never let me go.





Irene.
Ovvero la prova che anche un colosso come NYC viene piegato alle ire di una donna quando questa si infuria.
Eh si. 
Newyorkers tutti chiusi in casa in questo super anticipo di autunno. 
Se abitassi ancora lì mi sarei fatta scorta di uova, candele, latte, champagne, popcorn. Avrei cucinato tutto il giorno dolci e dolcetti, guardato film dal sapore antico e mangiato popcorn, guardando da sotto il piumone fuori la forza della Natura scatenarsi.
SJP me la immagino in tuta di cachemire e Manolo giocare con i pupetti sul letto,far balli scatenati con le bimbe e insegnare a fare voli tipo supermen con planaggi sul lettone al più grande.
Anche irene comunque dopo aver fatto la sua scenata di gelosia a un NYC un po' forse distratto si è acquietata - forse che NYC le ha regalato un paio di Laboutin?


Voglio l'autunno.
Voglio dormire con il piumone. 
Voglio fare bagni caldissimi pieni di essenza di eucalipto. 
Voglio mangiare il primo camembert e bere uno strutturatissimo vino rosso. 
Voglio mettermi i miei nuovi maglioni di lana coccolosi.
Voglio le foglie gialle e rosse e il profumo di caldarroste.
Voglio i 15° e i berretti di lana.

Oggi last day di vacation. Domani tutti back to work.
Quindi il momento è arrivato.
Premessa: Otta ama fare elenchi.
Soprattutto fare elenchi di cose da fare e solo lo scriverle mi fa sentire quasi a metà dell'opera.
Quindi, come ogni fine agosto, ecco i miei buoni propositi per settembre:

  1. Ritornare in palestra: pilates  e corsa. Almeno una volta a settimana. Per forza.Quando faccio le scale mi manca il fiato, ed ho solo 32 anni. Ce n'est pas possible!In fondo sono convinta stia tutto in organizzazione: 1 volta a settimana, quando principe fidanzato va a giocare a poker con la sua allegra brigata, io mi chiudo in palestra, senza inficiare il tempo che di solito dedico alla preparazione delle nostre cenette. Facile.
  2. Risparmiare. Lo dico sempre e mai ci riesco.Il mio status in banca è sempre "the woman in red". Ma adesso devo per forza, anche perché abbiamo armadi che stanno implodendo. Quindi uno stile di vita più parsimonioso, più semplice, e forse più reale. Ovviamente ciò esclude generi i prima necessità, come la mia nuova sony nex che sto puntando da mesi e che spero presto sarà mia, e un paio di scarpe di MiuMiu nella mia wishlist di net à porter da 2 mesi.Ovviamente scherzo.
  3. No stress. No, sul serio. Ero arrivata troppo stanca e triste a luglio. Quindi deve essere serenità, felicità e leggerezza, soprattutto quando le cose che accadono non dipendono da me.
  4. AAA cercasi blogger designer: voglio rifare la grafica e il logo. Any idea?
  5. Godermi il momento. Veramente. Voglio una slow life, dove posso realmente godere di ogni sapore, attimo, profumo e momento del mio presente.Voglio contemplare l'autunno in un maglione color terra bruciata,andare a comprare l'abero di natale con il mio amore e decorarlo insieme ascoltando canzoni natalizie e magari guardando la neve che cade. Voglio assaporare ogni sera sotto il piumone caldo con il mio amore, voglio adorare l'aria frizzantina autunnale che colora le mie gote, e odorare le matite ben temperate delle cartolerie prima dell'inizio della scuola.Ecco.
  6. Buon proposito: vedere di più i miei genitori. Senza farmi venire i nervi.
  7. Più quality time con le mie amiche pasticcine.
  8. Esercitarmi nell'arte culinaria: voglio fare tutte le ricette di tutte le applicazioni che mi sono scaricata su iphone.
  9. Iscrivermi al corso di sommelier.
I prossimi mesi saranno pienissimi: Londra,Roma e Parigi.
Ma, forte del punto 3 qui sopra, no stress,olè.
Vado ora a verificare se Fidanzato è ancora vivo, se mi vuole parlare o è ancora arrabbiato e se è in vena di coccole. Ma soprattutto vado a farmi una doccia perché essendo tornati alle 3am, pieni di cloro di piscina e trucco colato, ho un odorino che nemmeno i peggiori homeless di Los Angele hanno.
Buona domenica.






venerdì 26 agosto 2011

Al Forte sulle tracce di Sofia&Thomas

Otta, principe fidanzato e suocera hanno passato 3 meravigliosi giorni al Forte.


Abbiamo mangiato, fatto shopping e ancora mangiato.
Dormivamo in un delizioso albergo con piccolo giardino e colazioni gustosissime, ma soprattutto con un lettone morbidissimo che ha permesso a Otta e a fidanzato di fare sane ronfate.
Siamo andati alla ricerca di marmi e abbiamo incontrato un signore così carino e così simpatico che proprio ne sono rimasta affascinata: mi ha commosso quando parlava della sua defunta moglie.
E che bella la Natività tutta scolpita che abbiamo visto nel suo show-room.
Siamo andati in bici fino a PietraSanta - che meraviglia!
Mai ero stata in questo fantastico borgo popolato di lucine bianche e enoteche e piccoli negozietti adorabili!
Abbiamo gustato meravigliosi piatti a base di pesciolino fresco, bevuto un incredibile Syrah e ci siamo persino fermati lungo la strada a Berceto da Rino a mangiare funghi ( funghi con pappardelle, funghi trifolati, funghi fritti e scaloppine ai funghi).
Da Clara ho mangiato spaghettini allo scoglio, focaccia schiacciata, vino bianco freddo e tortino di cioccolato bianco e fragole. Libidine.

spaghettini allo scoglio, vino bianco freddo e tortino di cioccolato bianco...ah!Paradiso.


I am a foodie. Part 2.

ciao magre!

Otta ha poi comprato un fantastico cappellino molto francese blu di panno, e la sua mother in law invece le ha regalato un adorabile vasetto antico pieno di decorazioni natalize vetuste ( A-D-O-R-O) e una profumazione che rende la casa tipo bubblegum, ma che in realtà sa di uva americana, e fa molto autunno e anche qui Otta adora.

PietraSanta di notte tutta illuminata. La Muraglia.Sembra un presepe.

Abbiamo scovato questa boutique chicchissima in una ex macelleria, piena di cose per la casa raffinatissime: ovviamente avrei comprato tutto ma devo dimostrare a Suocera e Fidanzato che sono una risparmiatrice ( nonchè la donna perfetta da sposare..), così mi sono moderata.
Altrimenti oggi avrei piantato un capriccio bruttissimo per ripassare da quel negozio di Forte a comprare 8 tovagliette all'americana fantastiche: di vimini e lino.
Arg, ce le ho sul groppone.
Mi è anche venuta una strana fissa: la granita alla menta.
Mai mi è piaciuta, eppure il mio amore me l'ha fatta assaggiare ieri e ne berrei a iosa.
Otta ha anche visto una fedina tutta sbrillucicante e stava per piantare scenata bruttissima a fidanzato, con tanto di piedi schiacciati per terra e braccia conserte e magone e musino, quando però ha scoperto che era fatta di bronzo, no grazie ( ma sembrava oro rosa, ma uffa!).

barattolo antico di decorazioni natalizie regalato da suocera

la boutique di cui mi sono innamorata : esterno

la boutique di cui mi sono innamorata : interno

la nostra bunny presa in prestito come modella per il mio nuovo cappellino.

la meravigliosa fragranza di cui ora profuma la nostra casa.

Detto questo, sulla via del ritorno ci siamo fermati a mangiare in autogrill e Otta ha fatto incetta di Chi e Vanity Fair, dove ho trovato le incantevoli foto di Sofia (Coppola) e Thomas (Mars) a Bernalda in un suggestivo ambiente creato solo con tea lights, pronti per quello che sarà si il matrimonio dell'anno alla faccia di Kate&Kate.
Adoro.
Lei&Lui cos' bohemienne, così perfetti. 
Lei con abitino a micro fiorellini di seta e rossetto rosso. 
Lui camicia e khaki. 
Così boho. 
Così Yankee eppur dal sapore francese.
Sul tavolo a "L" disposto ( esattamente come farei io) San Pellegrino e, ci scommetto, il buonissimo vino di papà Francis, che orgoglioso della sua Sofi, le ha pure dedicato un bianco amabile.




Papà Francis che non solo ha trasformato un palazzo disabitato e decadente in un meraviglioso resort 5 stelle con tanto di Spa inclusa per le nozze della sua bambina, ma pure ha fatto si che per il suddetto matrimonio ci siano a disposizione di figlia, futuro genero e invitati 3 jet privati e 4 macchine con autista.
Embè, minimo.




Lei sarà tres cool, di Marc (Jacobs) vestita e lui me lo immagino in lino bianco: le loro due pargolette, Romy e Cosima, con tanto di coroncine di fiori in testa.
E sono anche certa che la festa risulterà essere semplice e chic, a base di calzoni alle erbe, lucanica e salsiccia pezzenta. 
Mmm e triplo Mmmm.
Sofi sarà arrivata con le borse di Vuitton, anche queste titolate a lei. 
Sono verde dall'invidia.
Cosa fare dunque?
Sicuramente progettare le prossime vacanze estive come un tour tra Puglia ( per far felice fidanzato) e Basilicata, dove Otta prenoterà già da settimana prossima almeno 1 notte  a Palazzo Margherita.
Next step: farsi regalare la Sofia di Vuitton da Principe Fidanzato nell'immediato futuro ( abbiamo anniversario e Natale in avvicinamento...).
Perfezione?
Natale in California: mentre fidanzato sarà sulle orme di Steve Jobs e Cupertino, io andrò per le vigne di Francis, così da diventare un'esperta e magari incontrare la Royal Family del cinema.

Sofia e Cosima. Piccola Cosima, con quel nome lì, abbiamo su di te grandi aspettative.


ps. riguardiamocela al David Letterman Show, dove il buon David  esordisce facendo ironia sul suo nome.