Day One


il cielo di Paris ieri sera...


My desk..

Ed eccomi in quel di Paris Paris!
Ieri sera appena arrivata sono stata accolta da un cielo color acquarello...e poi, poi le mille luci di Paris, i colori, i profumi e ancora le strade e quel non so che che solo questa città ha.
C'è qualcosa nell'aria di Parigi: un non so che frizzantino che fa sentire bene, ma proprio bene.
Leggenda narra che fui concepita qui durante il viaggio di nozze dei miei genitori: non so se sia una versione romanzata di mia madre, o la verità, ma è così romantico se fosse vero.
E si spiegherebbe la mia affinità elettiva con questa città.
Ieri sono arrivata alle 21 circa, e dopo aver sistemato gli abitini nell'armadio, ho chiamato il room service: fois gras fumè, champagne e moelleux coer al cioccolato e albiccocca.


Quindi: io, il lettone (pieno di cuscini morbidissimi), e riviste varie: ovvero Vogue US e il mesile del Gambero Rosso.
J'ai adoré.
Ora che sono seduta qui, davanti al mio computer con un veggie thai e non so esattamente cosa, portatomi da uno degli stagisti arruolati per questi frenetici giorni, penso che è un peccato venire a parigi e non poterla vedere, godere, come meriterebbe: durante il giorno a perdermi tra i parchi, le stradine e i ciottolati.
Mi rimane la consolazione delle cene con le amiche alla sera: c'è anche un caldo insolito (27°C a Parigi, a fine settembre?!Uncroyable!), il che, oltre ad obbligarmi a un buffo chignon spettinato,  mi permetterà di fare due passi verso l'hotel invece di infilarmi subito in taxi vari.
Tappa sicura è la farmacia: oh, come amo le farmacie francesi!
Farò incetta di Nuxe, e vari prodotti biologici, ed anche una nuova spazzola, visto che la mia è stata dimenticata a casa.

the MiuMiu shoes

Oggi giornata presa nel riguardare seating della sfilata, rispondere a email, fare note spese.
Questa sera cenetta con Camilla.
Inoltre:
- le modelle sono così magre perchè non mangiano, o si nutrono solo di frutta: non credete a nesusno che dica il contrario.
- la candela di dyptique alla rosa è molto buona: avessi un po' di tempo andrei nel loro negozietto in saint germain e acquisterei un bouquet di bougie..
- mi mangerei 10 baguette al giorno
- ordinare un vanilla frappuccino sans cafè è la cosa più chic che ci sia
- l'Evian ha una nuova bottiglia eco-conçue: una ltro buon motivo per berne a iosa.
- voglio le scarpe glitter di MiuMIu
- there is no place like home: sono a livello 11 di nostalgia, ma farò la dura e continuerò a usare facetime che il buon Steve (Jobs) deve aver creato pensando a Otta.
- guess who viaggiava sullo stesso aereo di otta?Madame Sozzani.E l'ho pure aiutata a trasportare il suo cagnolino.Non credevo, ma che emozione!


a gipsy in the kitchen | love, food, fashion.: Day One

mercoledì 28 settembre 2011

Day One


il cielo di Paris ieri sera...


My desk..

Ed eccomi in quel di Paris Paris!
Ieri sera appena arrivata sono stata accolta da un cielo color acquarello...e poi, poi le mille luci di Paris, i colori, i profumi e ancora le strade e quel non so che che solo questa città ha.
C'è qualcosa nell'aria di Parigi: un non so che frizzantino che fa sentire bene, ma proprio bene.
Leggenda narra che fui concepita qui durante il viaggio di nozze dei miei genitori: non so se sia una versione romanzata di mia madre, o la verità, ma è così romantico se fosse vero.
E si spiegherebbe la mia affinità elettiva con questa città.
Ieri sono arrivata alle 21 circa, e dopo aver sistemato gli abitini nell'armadio, ho chiamato il room service: fois gras fumè, champagne e moelleux coer al cioccolato e albiccocca.


Quindi: io, il lettone (pieno di cuscini morbidissimi), e riviste varie: ovvero Vogue US e il mesile del Gambero Rosso.
J'ai adoré.
Ora che sono seduta qui, davanti al mio computer con un veggie thai e non so esattamente cosa, portatomi da uno degli stagisti arruolati per questi frenetici giorni, penso che è un peccato venire a parigi e non poterla vedere, godere, come meriterebbe: durante il giorno a perdermi tra i parchi, le stradine e i ciottolati.
Mi rimane la consolazione delle cene con le amiche alla sera: c'è anche un caldo insolito (27°C a Parigi, a fine settembre?!Uncroyable!), il che, oltre ad obbligarmi a un buffo chignon spettinato,  mi permetterà di fare due passi verso l'hotel invece di infilarmi subito in taxi vari.
Tappa sicura è la farmacia: oh, come amo le farmacie francesi!
Farò incetta di Nuxe, e vari prodotti biologici, ed anche una nuova spazzola, visto che la mia è stata dimenticata a casa.

the MiuMiu shoes

Oggi giornata presa nel riguardare seating della sfilata, rispondere a email, fare note spese.
Questa sera cenetta con Camilla.
Inoltre:
- le modelle sono così magre perchè non mangiano, o si nutrono solo di frutta: non credete a nesusno che dica il contrario.
- la candela di dyptique alla rosa è molto buona: avessi un po' di tempo andrei nel loro negozietto in saint germain e acquisterei un bouquet di bougie..
- mi mangerei 10 baguette al giorno
- ordinare un vanilla frappuccino sans cafè è la cosa più chic che ci sia
- l'Evian ha una nuova bottiglia eco-conçue: una ltro buon motivo per berne a iosa.
- voglio le scarpe glitter di MiuMIu
- there is no place like home: sono a livello 11 di nostalgia, ma farò la dura e continuerò a usare facetime che il buon Steve (Jobs) deve aver creato pensando a Otta.
- guess who viaggiava sullo stesso aereo di otta?Madame Sozzani.E l'ho pure aiutata a trasportare il suo cagnolino.Non credevo, ma che emozione!


1 Commenti:

Alle 28 settembre 2011 alle ore 22:14 , Blogger Frantina ha detto...

Ciao Alice! Complimenti per il tuo blog è moolto carino! Tieni duro per il tuo tour de force parigino...visto da fuori sembra tutto moolto eccitante! Bonne chance!! P.S. anche qui a Londra fa un caldo insolito!!
Valentina

 

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