Ottolina in versione Rudolph
Oh yes: ormai ci siamo.
Antivigilia andata.
La magia è nell'aria.
Mattinata passata a pulire il nostro nido, renderlo ancora più natalizio: erano secoli che delegavo tutti i mestieri di casa alla nostra collaboratrice domestica - la mitica Gala - e devo dire che passare il battitappeto e pulire i fornelli mi ha dato una certa qual gioia e soddisfazione.
Quando l'ho raccontato alla mia povera mamma, dall'altro capo del telefono l'ho sentita sghignazzare e chiedermi se per caso soffrissi di qualche frustrazione.
Io mi sono anche offesa perché veramente ho avuto un moto di grande orgoglio a vedere tutta la casa pulitissima e per lo più, ordinata dalla sottoscritta.
Tè delizioso con Eleonora e pranzetto pieno di chiacchere a Lugano con Franci.
Che bello andare a Lugano: amo, soprattutto sotto Natale.
E' come se andassi più vicino a Babbo Natale, è l'idea di spostarmi al nord che mi fa quest'effetto.
Poi quell'autostrada che costeggia il lago è un incanto, soprattutto se in macchina hai sedili riscaldati, alla radio hai Steve, Diana e Frank che cantano per te "Santa Claus is coming to town ", e ai piedi gli Ugg marroni, che fanno tanto country chic.
Poi ammiccare e ricevere l'approvazione della guardia al confine fa così old time: fermarsi al loro fantastico autogrill con coop incorporata, fare benzina e comprare cioccolato, dadi e tisane, nonché la vignetta nuova per l'autostrada sono momenti di vero godimento.
Questa sera mi chiama il divano, tartine al salmone e il mio libro sulla vera storia di Babbo Natale.
Domani dopo un massaggio di un'ora, la manicure rossa glitterata, parrucchiere, come da miglior tradizione da sciura Kringle, ci dirigeremo verso Milano a festeggiare con papà and company, poi la messa di mezzanotte, poi di corsa a casa che arriva colui che aspetto per tutto l'anno: Santa Claus!
Oggi ho anche fatto i biscottini alla vaniglia più buoni che abbia mai sfornato.
La casa si è subito riempita di profumino dolce e morbido, uniscici il tè bianco alla vaniglia e si sta che è una favola.
Andiamo ai fornelli, ecco la ricetta:
Vanillekipferl
40 grammi di nocciole
50 grammi di zucchero
estratto di vaniglia liquido q.b.
110 grammi di burro
1 tuorlo
zucchero a velo vanigliato
130 grammi di farina
Tritare le mandorle e incorporarle allo zucchero. Mescolare insieme e aggiungere gli altri ingredienti a poco a poco: se avete un robot da cucina, mettetelo in modalità impasto.
Raccogliere il composto a palla e metterlo in frigorifero per 2 ore in un canovaccio.
Passate le due ore, formare dei serpentelli cicciotti e dare loro la forma di mezza luna.
Disporre su carta da forno, sopra una teglia, infornare per 15 minuti a 180°C.
Una volta fuori, cospargerli di zucchero a velo.