Oggi 33 anni, nonostante.
Nonostante il mio intento di circuirlo, circumnavigarlo,dimenticarlo, irrimediabilmente è arrivato.
Eh si.
Perchè se il Tempo lenisce, per lenire deve passare.
E passando si girano cartellini di calendario.
E quindi eccoci.
33 anni.
33 anni e per citare qualcuno, ho perso le parole, o forse sono loro che perdono me.
33 anni, un numero bello, tondo, sembrerebbe felice.
Una ricerca del sito internet inglese Friends Reunited ha indagato quale fosse l'età migliore della vita, e 7 persone su 10, in gruppi di persone dai 35 anni ai 40 anni, hanno indicato i 33 come la svolta.
‘I 33 anni di età sono un tempo sufficiente per aver scrollato di dosso l’ingenuità dell’infanzia e l’intrigante impetuosità degli anni dell’adolescenza senza perdere l’energia e l’entusiasmo della giovinezza – ha spiegato al Daily Mail la psicologa Donna Dawson – Con questa l’età dell’innocenza è andata perduta, ma il nostro senso della realtà si mescola con un forte senso di speranza, uno spirito del fare e una sana convinzione dei nostri talenti e capacità‘.
33 anni, come gli anni di Gwyneth quando, mollata da Brad (Pitt), ha conosciuto Chris (Martin) e dopo poco sono arrivati Apple e Moses.
33 anni e un corso di yoga e un barattolo di antiossidanti che mi aspettano, perchè chi ha Tempo,non perda tempo.E oggi appena svegliata ho ingurgitato una pillolina viola che promette una prevenzione e copertura totale sui radicali liberi.
33 anni e il regalo dell'Ale questa mattina: viole viola e un mini portafogli rosa in saffiano, che mamma Miuccia è una fede e poi mamma Miuccia solve e risolve quasi ogni turba.
33 anni, e fiera di quello che sono, e soprattutto dove sono. Blog incluso.
33 anni e il video di Sara e Kyan, questa mattina.
33 anni e il regalo di Annalisa la cara, il meno aspettato: un abbraccio forte, un anello con un cuore e uno scalda tè da scrivania.
33 anni e una tiara in testa, oggi per tutto il giorno, per ricordarmi che sono una Principessa. Come mi aveva detto il mio nonno, sulle scale della scuola, quel giorno di maggio di 27 anni fa. Come mi dice la mia Carola in ogni mail che mi scrive.
33 anni e 33 progetti da realizzare, almeno. Forse di più.
33 anni e aver voglia di ballare su canzoncine stupide, un po' teen.
33 anni e avere la consapevolezza che forse si: sono una ragazza Jimmy Choo, e non potrò mai essere una ragazza Louboutin.
33 anni, e adorare il vino bianco, le cene a base di amici e pane e salame, l'autunno, Prada, il primo camembert della stagione, il contorno occhi, le linguine ai frutti di mare, il tono della mia voce quando parlo francese, i miei capelli lunghi, camminare, la mia famiglia, il lucidalabbra, i ranuncoli, cucinare, la pioggia,fare fotografie di tutto, Paolo Nutini, le borse in stoffa, il profumo di basilico, le zucche, e la crema Sanctuary di Boots.
33 anni e voler andare a Bruxelles, Shangai, Islanda, in Sicilia e a Bolzano.
33 anni e avere un amore folle per le mutandine sciocchine di Accessories.
33 anni, e sapere che prima o poi arriverà un fantastico GBV nel mio armadio.
33 anni e un compleanno a suo modo sorprendente, perchè proprio non ce lo si immaginava così. Comunque.
33 anni e aver capito che è più bello non crearsi illusioni, aspettative e progetti, perchè la Vita va dove vuole andare.E allora tanto vale non programmare, che forse programmare appesantisce, ti zavorra a una realtà che poi non si avvera quasi mai.
Insomma.
33 anni, due occhi che cambiano colore a seconda del tempo, due gambette toniche e lo smalto arancione sui piedi.
E come dice la mia Kit, so spignattare in Valentino tacco 12, sono indipendente, chic, magra pur mangiando come un camionista, padroneggio le tecnologie senza essere una nerd, mi depilo regolarmente e sono a mio agio perfino da Leroy Merlin.
Quindi.
Tanti auguri a me.
E come oggi mi è stato scritto, mi auguro tutto e niente: tutto ciò che mi rende felice e niente che mi faccia soffrire.