"E’ lecito inventare dei verbi nuovi? Voglio regalartene uno: io ti cielo, così che le mie ali possano distendersi smisuratamente, per amarti senza confini."
(Frida Kahlo)
Eccoci al consueto appuntamento parigino: -1 e torno in quella che leggenda narra essere la mia città di creazione, ovvero dove due ragazzi giovani e belli, 33 anni fa, proprio all'incirca a settembre, hanno concepito la sottoscritta, dopo un matrimonio lampo e una lettura di tarocchi.
-1 e il delirio della moda ricomincia, ma questa volta spostato oltralpe, tra croissants caldi e pranzi thai ingurgitati davanti al computer.
Questa camicia, che visto le mie dimensioni da nana mi fa da abito, sarà la mia divisa francese.StellaStellaStellaStellaStellaStella.I love you.Anzi, Je t'aime.
E quindi: quest'anno niente hotel ma bensì appartamento in condivisione con Alina e Annalisa la cara.
Compreremo un sacco di les petites marsilleises alla lavanda e vaniglia, avremo una cosrta di bordeaux e biscotti al cioccolato e sarà tutto molto bello.
L'aria è fresca, i ristoranti sono prenotati.
La frenesia che prende lo stomaco e sale fino al petto c'è: non vedo l'ora che le luci si abbassino e che sfili la nostra nuova collezione.
E poi è la settimana anche di MiuMiu. Oh, Miu.Non vedo l'ora di vederti.
Quindi eccoci.
Quest'anno ci sarà pure Mizuki, che lavora per Carven. From japan with love, che non rivedo da 2 anni e che non vedo l'ora di abbracciare.
Ah, novità del giorno: sono entrata nel baby firmamento delle celebs.
La mia amica Vanessa, che con immenso orgoglio, bravura e forza di volontà ha creato la rivista Petite Luxes, mi ha fatto un'intervista sul nuovo numero.
A questo punto, cari uffici stampa di Valentino, Vuitton, Celine, Chanel e Chloè: di cosa stiamo parlando?
Una borsa dovreste spedirmela.
Io se fossi in voi me la spedirei.
Aspetta un attimo: io sono in voi, perchè sono pure io un'ufficio stampa?!?Ecco.
Quindi confermo la tesi sopra.
Speditemi una borsa, un paio di scarpe e un abito già che ci siamo, che a noi ragazze anitche piace il total look.
Comunque io sono già in mood Natale: 92 notti alla Vigilia.
Ho voglia di riempire la casa di profumi di biscotti appena sfornati, fare decorazioni, mettere mille luci e lucine. E quest'anno con la casa nuova biosgna per forza organizzare un fantastico party natalizio, con tanto di Babbo Natale farlocco che consegna i doni. Si accettano volontari: must have barba - non necessariamente bianca, la possiamo pitturare - e quel tanto di pancetta che non guasta.
E poi.
Poi speriamo nella neve!
Un sacco di neve.
Così tanta neve.
Adesso ho voglia di cioccolata calda.
E poi.
Poi c'è halloween in mezzo e le zuppe di zucca che non vedo l'ora di fare, i cachi dalla pelle sottile da inghiottire in un solo boccone.
E soprattutto il pranzo di Thanksgiving da God Save the Food, con Annalisa la cara.
E il purè di carotine e patate.
Le stelline in brodo e la crescenza.
Appena torno da Paris il primo camembert e le cocotte.
Il tè di natale e la marmellata di castagne.
La corona natalizia
I funghi...oh i funghi!Chi mi regala una cassetta di funghi appena raccolti.. Oh vi prego.
Poi ci cuciniamo tutti insieme il risotto, che questa casa ha bisogno di essere trasformata in una sweet home.
Non ce n'è: io amo questi mesi...Ottobre, Novembre, Dicembre.
Mi manca solo una RangeRover, un maglioncione caldo 4 fili, un bracco e un labrador, e una bottega al braccio: perchè occhei country, ma chic non può mancare.
It's the most wonderful time of the year.