All up in the kitchen in my heels, dinner time.Oh, killin' me softly and I'm still fallin'. From marieclaire.it with love.

Perché faccio quello che faccio.
Perché lavoro nella moda e perché scrivo.
E perché mentre scrivo sogno.


E' sono una sognatrice seriale, di quelle che hanno però imparato dopo un percorso fatto di macigni cos'è la leggerezza.
Di quelle che quando passa una canzone alla radio si imbambola nell'immaginare una serenata, parole scritte apposta per me.
Di quelle che rifugge tutto ciò che è cheesy, non accorgendosi che in realtà si è molto più formaggina di quanto si possa immaginare.
Di quelle che amano le chiacchierate sincere, lunghe, sotto casa, che finiscono in abbracci.
Di quelle che i regali sono tutti composti seguendo il fil rouge dei momenti più belli passati insieme.

La risposta è unica: perché esistono MariaGrazia e Pier Paolo.
Detti anche i Valentini.

Perché questa collezione Resort ci fa sognare, ci fa perdere in valli di macramè, perché ogni luna la fanno di miele, se prima di addormentarti guardi queste architetture di pizzi e ricami.
Perché ci dimostra, e badate bene a questa affermazione, che potrà sembrare insulsa se non capita e associata bene, che l'Amore non lo trovi, ma ti trova lui: ed ha a che fare con il destino, con il fato,  e con quello che viene scritto nelle Stelle.

( E io di Stelle me ne sono tatuate 5, per esserne certa. )

Ci porta a correre verso la chiesa di San Francesc nella mia isla bonita e immaginare un'unione indissolubile, un matrimonio un po' hippie, senza trucco se non gli occhi brillanti di emozione e i capelli asciugati al sole.

Mia sorella Bianca, la mia testimone, Vestita così.

la sera prima del grande giorno, sempre gipsy, con tutti a bere San Miguel e a mangiare gambas spadellati nel brandy

Così. Solo così.Esattamente con questo abito. Io, i miei capelli ricci, e con infradito.

E allora eccolo come sarà il mio barbuto che mi dimostrerà cos'è essere romantici, cos'è che si può riparare e cosa invece possiamo lasciarci alle spalle.

Avrà la barba, sarà simpatico e possibilmente di un segno di terra, come Ariete o Capricorno, che di aerea e voluttuosa ce n'è già una.

Mi aspetterà sotto la pioggia, qualora ci fosse bisogno. Cucinerà per me e con me. Oppure mentre cucino, lui chiacchererà della giornata e mi chiederà di indossare i tacchi alti mentre  spadello un'omelette e inforno un soufflé perché mi vuole sempre sensuale, ma soprattutto sempre sua.

Canteremo insieme canzoni stonate e chissenefrega se non abbiamo una buona intonazione, noi saremo intonati nelle nostre corde.
Guarderemo film insieme sotto la coperta, anzi lui mi cederà la sua coperta perchè io ho sempre freddo. E lui mi insegnerà a guardare tutti quei film un po' intellettuali che ho sempre saltato per buttarmi in film dal sapore molto indie.

Mi lascerà post it con messaggi d'amore nei posti più strani. Mi regalerà ortensie e tuberose.
Respirerà il profumo del mio collo, quel profumo tra i capelli e la nuca e mi abbraccerà da dietro, rientrando a casa.

Mi lascerà indossare i suoi maglioni in inverno e le sue tshirt d'estate, che a me l'Over fa impazzire.
Parleremo un sacco, di tutto e senza filtri.

Non avrà paura delle mie lune e dei miei difetti.

damigella #1. Sara. 
Damigella #2 Chiara
Damigella #3 Valentina.

Alla cena di nozze, avremo marmellate di rabarbaro, musica dal vivo, chitarre, luci piccole e candele.
Ci saranno risate, ci sarà Amore, solo quello, tutto intorno a noi.
Mojito in ogni sua forma sarà il drink per antonomasia, l'unico servito e concepito.
Albicocche, pesche e stracchino.

Si, stracchino.

Perchè lo stracchino mi ricorda la persona più importante della mia vita, che ora non c'è più ma che ogni volta che soffro ri eccola lì che mi abbraccia nei sogni e mi viene a dare sollievo e conforto: la mia nonna.
Stracchino perché quando andavo da lei a dormire, era la cena della serenità: raviolini in brodo, prosciutto cotto, stracchino e pigiama a fiocchi rosa.
Stracchino perché è bianco, e tutti i cibi bianchi sono puri e il mio abito di Valentino sarà bianco e macramè.
Stracchino perché regge le alte temperature ed ha qualcosa di morbido e rasserenante.
Stracchino perché per l'appunto sono una formaggina.





Una ricetta così facile e così veloce che sa di estate, di sogni e d notti con stelle comete passate sotto un albero.

Tian di pesche e stracchino in crosta di pistacchi con fleur de sel affumicato al profumo di menta

2 pesche noci
1 confezione di stracchino - io uso sempre quello di Nonno Nanni per la consistenza  e la freschezza e perchè è lo stesso che mangio fin da piccina.
pistacchi di bronte tritati grossolanamente
fiocchi di fleur de sel affumicati ( da eataly )
menta tritata
olio EVO
cranberries

Mini cocotte

Tagliare le pesche a spicchi.
Affettare lo stracchino in fettine e passarle nei pistacchi. Aggiungere qualche cranberries.
Disporre nelle mini cocotte a strati alternate le pesche e lo stracchino (circa due fette per cocotte). Le pesche sono anche da disporre negli angoli vuoti che si formano.
Spolverizzare il tutto con menta tritata e fiocchi di sale.
Nel mentre avrete scaldato il forno a 180°C.
Riporre quindi le cocotte nel forno caldo per 10 minuti.

Servire con pane tostato.

oggi mi trovate qui
http://www.marieclaire.it/Cucina/Il-blog-di-Alice-Agnelli

a gipsy in the kitchen | love, food, fashion.: All up in the kitchen in my heels, dinner time.Oh, killin' me softly and I'm still fallin'. From marieclaire.it with love.

giovedì 27 giugno 2013

All up in the kitchen in my heels, dinner time.Oh, killin' me softly and I'm still fallin'. From marieclaire.it with love.

Perché faccio quello che faccio.
Perché lavoro nella moda e perché scrivo.
E perché mentre scrivo sogno.


E' sono una sognatrice seriale, di quelle che hanno però imparato dopo un percorso fatto di macigni cos'è la leggerezza.
Di quelle che quando passa una canzone alla radio si imbambola nell'immaginare una serenata, parole scritte apposta per me.
Di quelle che rifugge tutto ciò che è cheesy, non accorgendosi che in realtà si è molto più formaggina di quanto si possa immaginare.
Di quelle che amano le chiacchierate sincere, lunghe, sotto casa, che finiscono in abbracci.
Di quelle che i regali sono tutti composti seguendo il fil rouge dei momenti più belli passati insieme.

La risposta è unica: perché esistono MariaGrazia e Pier Paolo.
Detti anche i Valentini.

Perché questa collezione Resort ci fa sognare, ci fa perdere in valli di macramè, perché ogni luna la fanno di miele, se prima di addormentarti guardi queste architetture di pizzi e ricami.
Perché ci dimostra, e badate bene a questa affermazione, che potrà sembrare insulsa se non capita e associata bene, che l'Amore non lo trovi, ma ti trova lui: ed ha a che fare con il destino, con il fato,  e con quello che viene scritto nelle Stelle.

( E io di Stelle me ne sono tatuate 5, per esserne certa. )

Ci porta a correre verso la chiesa di San Francesc nella mia isla bonita e immaginare un'unione indissolubile, un matrimonio un po' hippie, senza trucco se non gli occhi brillanti di emozione e i capelli asciugati al sole.

Mia sorella Bianca, la mia testimone, Vestita così.

la sera prima del grande giorno, sempre gipsy, con tutti a bere San Miguel e a mangiare gambas spadellati nel brandy

Così. Solo così.Esattamente con questo abito. Io, i miei capelli ricci, e con infradito.

E allora eccolo come sarà il mio barbuto che mi dimostrerà cos'è essere romantici, cos'è che si può riparare e cosa invece possiamo lasciarci alle spalle.

Avrà la barba, sarà simpatico e possibilmente di un segno di terra, come Ariete o Capricorno, che di aerea e voluttuosa ce n'è già una.

Mi aspetterà sotto la pioggia, qualora ci fosse bisogno. Cucinerà per me e con me. Oppure mentre cucino, lui chiacchererà della giornata e mi chiederà di indossare i tacchi alti mentre  spadello un'omelette e inforno un soufflé perché mi vuole sempre sensuale, ma soprattutto sempre sua.

Canteremo insieme canzoni stonate e chissenefrega se non abbiamo una buona intonazione, noi saremo intonati nelle nostre corde.
Guarderemo film insieme sotto la coperta, anzi lui mi cederà la sua coperta perchè io ho sempre freddo. E lui mi insegnerà a guardare tutti quei film un po' intellettuali che ho sempre saltato per buttarmi in film dal sapore molto indie.

Mi lascerà post it con messaggi d'amore nei posti più strani. Mi regalerà ortensie e tuberose.
Respirerà il profumo del mio collo, quel profumo tra i capelli e la nuca e mi abbraccerà da dietro, rientrando a casa.

Mi lascerà indossare i suoi maglioni in inverno e le sue tshirt d'estate, che a me l'Over fa impazzire.
Parleremo un sacco, di tutto e senza filtri.

Non avrà paura delle mie lune e dei miei difetti.

damigella #1. Sara. 
Damigella #2 Chiara
Damigella #3 Valentina.

Alla cena di nozze, avremo marmellate di rabarbaro, musica dal vivo, chitarre, luci piccole e candele.
Ci saranno risate, ci sarà Amore, solo quello, tutto intorno a noi.
Mojito in ogni sua forma sarà il drink per antonomasia, l'unico servito e concepito.
Albicocche, pesche e stracchino.

Si, stracchino.

Perchè lo stracchino mi ricorda la persona più importante della mia vita, che ora non c'è più ma che ogni volta che soffro ri eccola lì che mi abbraccia nei sogni e mi viene a dare sollievo e conforto: la mia nonna.
Stracchino perché quando andavo da lei a dormire, era la cena della serenità: raviolini in brodo, prosciutto cotto, stracchino e pigiama a fiocchi rosa.
Stracchino perché è bianco, e tutti i cibi bianchi sono puri e il mio abito di Valentino sarà bianco e macramè.
Stracchino perché regge le alte temperature ed ha qualcosa di morbido e rasserenante.
Stracchino perché per l'appunto sono una formaggina.





Una ricetta così facile e così veloce che sa di estate, di sogni e d notti con stelle comete passate sotto un albero.

Tian di pesche e stracchino in crosta di pistacchi con fleur de sel affumicato al profumo di menta

2 pesche noci
1 confezione di stracchino - io uso sempre quello di Nonno Nanni per la consistenza  e la freschezza e perchè è lo stesso che mangio fin da piccina.
pistacchi di bronte tritati grossolanamente
fiocchi di fleur de sel affumicati ( da eataly )
menta tritata
olio EVO
cranberries

Mini cocotte

Tagliare le pesche a spicchi.
Affettare lo stracchino in fettine e passarle nei pistacchi. Aggiungere qualche cranberries.
Disporre nelle mini cocotte a strati alternate le pesche e lo stracchino (circa due fette per cocotte). Le pesche sono anche da disporre negli angoli vuoti che si formano.
Spolverizzare il tutto con menta tritata e fiocchi di sale.
Nel mentre avrete scaldato il forno a 180°C.
Riporre quindi le cocotte nel forno caldo per 10 minuti.

Servire con pane tostato.

oggi mi trovate qui
http://www.marieclaire.it/Cucina/Il-blog-di-Alice-Agnelli

6 Commenti:

Alle 27 giugno 2013 alle ore 20:00 , Anonymous Elena ha detto...

Cara Alice,
l'abito sembra creato apposta per te...bellissimo!!!
appello: uomo barbuto, romantico, simpatico (possibilmente Toro), tenero tenero ma anche forte quando serve, amante della musica e dei bei libri, che cucina cibi "nostrani", tipo polenta uncia o fagioli e luganiga e non cucina francese, che non si mette profumi ma "odora" di suo.......
CERCASI, che la nostra Alice è merce rara e non puoi fartela sfuggire!!

 
Alle 28 giugno 2013 alle ore 09:47 , Anonymous Anonimo ha detto...

Questo sogno si avvererà, quando meno te l'aspetti ....... funziona sempre così ..... Gli abiti sono meravigliosi e si adattano a TE perfettamente! E la nonna che non c'è più (anche la mia) e i suoi ricordi sono sempre i pensieri che più ti consolano e quel nome da chiamare in un momento di dolore .....
Un abbraccio ...

Manu

 
Alle 28 giugno 2013 alle ore 10:12 , Anonymous Anonimo ha detto...

Ti auguro di trovare quello che cerchi e che meriti.
Ti sto leggendo da poco e ancora non ho completato tutto il tuo diario ( che tu scrivi tanto ed io ho davvero poco tempo ), ma mentre scorro i giorni, mentre ti conosco, mentre condivido quello che scrivi, mentre mi immedesimo e comprendo e piango e rido....penso che tu sia una persona fantastica, una di quelle che sceglierei come amica.
E, si sa, alle amiche si augura sempre il meglio, in qualunque forma esso si manifesti. Purchè la renda felice. Ma felice per davvero.
Buona estate, anima bella.
Federica

 
Alle 3 luglio 2013 alle ore 11:18 , Blogger Unknown ha detto...

ahahaha Elena sei un mito.
AAA cercasi cercasi cercasi gispy boy for gipsy girl.
:)

 
Alle 3 luglio 2013 alle ore 11:18 , Blogger Unknown ha detto...

ciao manu
evviva le nonne ed evviva le sorprese.
un cuore per te

 
Alle 3 luglio 2013 alle ore 11:19 , Blogger Unknown ha detto...

Cara federica

ciao e piacere di conoscerti qui: scusa la risposta tardiva ma sono stata in un frullatore.
Bello trovarti qui.
:)
Bello quello che mi scrivi.
Grazie grazie grazie.
Un abbraccio forte

 

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