Ottolina ieri sera commossa con il meraviglioso regalo che A..nonima mi ha inviato!
Ok.
Io così male non sono mai stata.
E così, d'improvviso, senza avviso.
Mi sveglio, questa mattina, anche abbastanza dolcemente, con il pensiero luminoso che sì, è venerdì.
E' venerdì e il mio programma del weekend prevede solo bucato, stesura bucato, tanto sonno, tanto lettone, qualche libro (forse), tanto stato catatonico davanti a un televisore sintonizzato su Sky, tra discovery e real time, cibo sano in abbondanza, e forse una capatina da Marni, giusto per fare una pernacchia a tutte quelle fascionbloggers che si sono fiondate come forsennate a svaligiare H&M.
Della serie, tiè, io Marni lo prendo MarniMarni, mica H&M.
Magari poi vado allo spaccio di Marni, ma va bene lo stesso.
Anche perchè io i sandali che avete ucciso per avere ce li ho già da 4 anni.
Anzi, a dire la verosa verità, credo di averli già donati a qualche cugina, perchè erano un po' scomodi.
Comunque.
Posso solo dire: ai.
La cervicale mi ha colpito, tra capo e collo, letteralmente e non mi lascia respirare.
Mi produce giramenti di testa e nausea.
Non sarei nemmeno andata in ufficio, ma il senso del dovere mi ha fatto trascinare fino qui: poi oggi avevo tre amiche come appuntamento quindi soffro per una giusta causa.
Mi gira la testa, fortissimimamente e sento che Mister Neurone è completamente scollegato.
Tuttavia, fuori c'è un sole bellissimo, oggi ho una scusa perfetta per uscire prima visto il mio cagionevole stato di salute, che mi offre un valido argomento per famri coccolare tutto il weekend.
Poi cosa vorrei: un piatto di spaghetti alle vongole, ma essendo in piena fase depurazione non credo si possa. E vorrei anche avere un cane, a un certo punto della mia vita. Magari quando arriveranno Irma e Carlo.
E se mi passa la cervicale inizierò la mia opera di persuasione per comprare una pianta di limoni per il balcone.
Non ho detto nulla sull'8 marzo, lo so.
Ma io sinceramente è una festa che non sento, le mimose mica mi piacciono, hanno un odore che mi rimbomba subito in testa.
Poi questa cosa dell'uguaglianza tra uomo e donna: mica io l'ho mai chiesta poi...ci obbliga a portare a casa la pagnotta e lavorare duramente per le nostre Laboutin. Un tempo a noi fanciulle era richiesto solo di saper suonare il piano e di avere una buona calligrafia. Ricamare, e le più spavalde andavano a cavallo.
Poi perchè solo l'8 marzo per festeggiare noi donnine?
Le fanciulle dovrebbero essere celebrate ogni giorno, ogni ora e ogni secondo. Punto.
Comunque, il weekend è qui e io devo decretare la vincitrice del give away. Deck the halls. Squillino le trombe. Come sempre per me siete tutte vincitrici e come sempre ho fatto molta fatica a scegliere e altrettanto come d'abitudine voglio decretare due vincitrici.
A Cicci va il primo premio, ovvero il portachiavi, e a Stefy mando una sopresa. Vicitrici mandatemi una mail con i vostri indirizzi che lunedì vi spedisco tutto.
E stay tuned...perchè il prossimo give away è in collaborazione con Brebì e sarà dedicato alle mamme,alle zie e alle nonne!
Buon weekend.