Io devo dire che non l'ho trovato per nulla inopportuno, ecco.
BTW, è stato mazziato da tutti i siti web disponibili e di moda. Ogni grillo parlante saccente ha dato la sua opinione in merito decretando la morte del buon gusto e la fine di un mito.
Ullallà.
Tuttavia è vero che, come ho scritto più di una volta e come mamma Marina docet, l'abito fa il monaco e un outfit giusto ti protegge non solo da intemperie metereologiche ma pure da stress emotivi. O da brutte figure. O da questi grilli parlanti.
Mi ricordo una volta, quando avevo circa 26, forse 27, anni che mi presentai al mio quinto giorno di lavoro in un nuovo posto presso un'importante agenzia di PR, con un corpetto lilla attillato e chiuso davanti da bottoncini a fiore nero e una gonna vaporosa sopra il ginocchio a fiori lilla e gialli. Dopo 3 giorni sono stata licenziata. Giuro.
E ancor mi chiedo se avessi indossato, quella mattina, un tailleur nero di Armani, ecco, se avesse veramente fatto la differenza.
Ai posteri l'ardua sentenza.
So solo che, per la teoria del contrappasso e del " si chiude una porta ma si apre un portone", fui chiamata 6 giorni dopo da Chanel e mi presentai con una (finta) birkin bianca che però faceva la sua figura, un paio di pantaloni neri e una camicia di chiffon rosa chiaro. Sopra, a mo' di ciliegina, una finta giacca Coco, in tweed.
Ebbi il posto e per circa tre anni non solo fui la press officier più chanelizzata sulla faccia della terra, ma godetti di un universo magico che solo un'esperienza tale mi riuscì a far vivere - giurin giuretta ne parlerò in un altro post.
Ci sono momenti della vita in cui un accessorio e un colore possono veramente determinare il tuo destino.
Che sia uno shorts inaspettato a un primo appuntamento, oppure una bicicletta sfoggiata meglio di una Boston tote, o un arancione abbinato a un fuxia durante un pomeriggio di shopping: ecco, il famoso dettaglio che (poi) farà la differenza ( per la vita).
Con la mia amica Kit, gemella siamese separata alla nascita alla sottoscritta e mia nuova BFF, passiamo le giornate a scriverci email su stili, consiglie e dettagli.
Parliamo di mai e parliamo di sempre.
mai alle calze color carne
sempre al tacco a banana
MAI
mai jeans su jeans.
mai le calze color carne.
mail i pantaloni neri con la camicia bianca che fa cameriera.
mai il vino rosso d'estate.
mai tagliare l'uovo con il coltello.
mai discutere via email: il miglior modo per fraintendersi.
mai parlare al telefono in luoghi pubblici tipo il treno.
mai taggare le persone a spoposito - Grazie Mr FB per aver inventato ora il controllo del diario.
mai fare rumore con le forchette.
mai ai fiori finti.
mai al sintetico.
sempre blu e nero
sempre fiori freschi