London Calling.
Ovvero, how can you mend a broken heart.
C'è questo tacito assenso tra me, la mia zia, e le mie cugine: in momenti di crisi, di cuori stropicciati, di lacrime e di perplessità, ci si ritrova a Londra.
E quindi eccoci tutte e quattro. Questa volta ero io ad avere bisogno di soccorsi immediati.
Quindi si: Londra.
Londra, perchè mia zia abita lì, perchè mettere un po' di oceano di mezzo tra i nostri piccoli rock and roll heart e tutto il resto fa sempre bene, perchè gli odori e i profumi di Portobello ti annebbiano la mente, perchè camminare tra parchi e quelle strade ti da l'idea di essere un po' Wendy alla ricerca del suo Peter Pan perduto, perchè puoi comprare gingilli da appenderti al collo a mò di collana che costano 20 sterline e ti senti subito una regina, perchè poi mia zia ha un camino a casa.
gingilli da 20£ che ti fanno sentire una regina del paese delle meraviglie
Perchè il tempo di Londra è sempre uggioso e quando si sta così, è rincuorante accoccolarsi dentro quelle nuvole.
Perchè le bancherelle dei fiori agli angoli della strada sono fatate.
Perchè c'è la mia liberia perferita: books for cooks.
Perchè parlare inglese ti ricorda comunque tutta la strada che hai fatto, nel bene e nel male.
Perchè le mie cugine prima di dormire mi accarezzano la testa e mi dicono di non preoccuparmi che tutto andrà bene.
Perchè mia zia ha un guardaroba che ciao, e allora mi diverto a provare tutti gli abiti e mi avvinghio a un Giambattista Valli che proprio è ciao.
io e GBV...una lunga storia d'amore.
fiori incantati
Berries!
Peppa Pig!
E di Londra io amo abbastanza tutto, comunque.
Amo il loro cibo, il loro essere così deliziosamente antichi, tutte le possibilità che la city ti offre, il profumo dell'aria, le terracedhouse, piene di fiorellini, e con le porte bellissime.
Amo il loro accento così brit, i colori della loro bandiera, i loro cantanti così incredibilmente cool e decadenti.
Amo Peppa Pig.
Ma sopratutto amo moltissimo uno dei loro piatti forti: il fish and chips.
Perchè è quel grezzo che fa chic, quel semplice che nutre, quel tocco che richiama ricordi, e si abbina alla perfezione sia con champagne che con una birra scura.
E da un sacco di soddisfazioni, perchè è il comfort food per eccellenza.
Fish & Chips
Ingredienti per la ricetta:
Per Chips:
1 litro di olio vegetale ( piccolo trucco number 1: per evitare che la casa puzzi come una friggitrice di McDonald, portate l'olio a ebollizzione gradualmente e molto lentamente. Trucco numer 2: l'olio deve essere semi di arachidi, così e solo così sappiamo che è naturale al 100%)
4 patate
sale
Per Fish:
125 g. di farina 00
125 g. di maizena
sale
acqua fredda q.b.
4 filetti di merluzzo (da 170/200 g. circa)
Preriscaldare l'olio in una padella antiaderente.
Pelare le patate molto sottili e tagliarle per lungo, friggerle 6-8minuti, adagiarle su carta da cucina per togliere l'olio in eccesso, salarle e tenerle in caldo.
Preparare la pastella, usando un frullino, unite la farina, l'amido, un pizzico di sale e l'acqua fredda q.b.
Passare il pesce in pastella e friggerlo in olio caldo per 5-6 minuti (dipende dalla grandezza) posarlo su carta da cucina togliendo cosi l'olio in eccesso.
Metterlo nel piatto con le patate fritte, guarnirlo con 1a fettina di limone ed una spruzzata di prezzemolo.
A piacere se si vuole anche un pizzico di sale e paprika.
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