il cielo sopra Parigi...e i tetti di Parigi...
Segni che ti fanno capire di essere a Parigi ( e di amare profondamente questa città)
pre e dopo instagram...quanto si adorano le piccole brasserie con i vecchietti fuori?
Mangi all’Ile St Louis in un tavolo all’aperto, con 15°C, una petite robe noir e la copert sulla ginocchia. E ti senti incredibilmente chic.
La tua casa presa in affitto su internet diventa come per magia la casa più bella che tu abbia mai abitato, e stranamente riesci pure ad addormentarti serena, anche senza fiori di bach.
ciao Chanel, questa si chiama giacca, ed è proprio vostra!
Apri il WWD e trovi una nota di Chanel che chiede a tutti i giornalisti, i bloggers e compagnia bella di non usare il nome Chanel, per l’appunto a sprposito. E allora io in loro onore, per essere chic persino quando si diventa la strega cattiva, indosso la giacca vintage e lo proclamo urlato, si proprio urlato, scritto e urlato: HO LA GIACCA CHANEL!
Fai un pj party con Edo, amico e assistente di Azzurro, the big boss, per sapere tutti i gossip e per essere pronta e preparata al peggio. Ah.Ah.Ah.
io e Edo, assistente di Azzurro. getting crazy before the show.
Oh bordeaux!
Evviva il foie gras.
Bevi un sacco di bordeaux dimenticando che in realtà non ho l’enzima del vino rosso, e che quindi l’indomani ti sentirai in barca tutto il giorno.
Ti imbamboli guardando prima il cielo di Parigi, e poi i balconi di Parigi. E infine il dentro delle case illuminate: quesi soffitti alti,ah. I soffitti alti!
Impari a mangiare il foie gras: voi lo sapevate che bisogna prima macinare sul piatto il pepe, poi si prende il foie gras che si vuole mangiare e spalmare sul pane, lo si fa scivolare sopra, e poi, solo allora, lo si spalma sul pane. Come ci hanno insegnato ieri, prima va il pane, poi il pepe, poi il foie gras. Mai gratuggiarlo direttamente sul pane,maimaimai.
Arrivi a Charles De Gaulle e inizi a inspirare profondamente, quasi che peggio che a una lezzione di yoga: e allora speri solo che questa aria che profuma di zucchero a velo e Coromandel ti vada in circolo.
Apri le finestre alle 7 di mattina, le spalanchi a costo di prenderti una polmonite. Ma l’alba sui tetti parigini non si può perdere.
my chinese taxi driver..come d'abitudine.
io e Edo, assistente di Azzurro: gossip gossip gossip...e sarà più in la borsa di Celine o la Falabella....mmmm!
Inizi a trovare buone le patatine con dentro l’arachide che in tempi normali aborri, ma qui si parla di sopravvivenza in showroom, e allora tutto è lecito - purchè nelle vicinanze ci sia la cocacola.
Esci per comprare l’oscillococcinum, torni carica di prodotti di Nuxe e vari e similari. Non si può resistere alle farmacie francesi.
Per una strana legge delle coincidenze, il taxi che prendi ogni volta all’uscita dall’aereporto è cinese. Sempre. Ogni volta.E ogni volta correggono il mio accento.
Ordini da starbucks le pain perdue. Solo perché ti fa sentire più francese e più vicina ai libri di cucina che leggi avidamente ogni volta.