Clichè, cappuccini e people watching


Dunque, uno dei miei sport preferiti è senza dubbio il people watching.
Potrei stare ore e ore seduta a un caffè a guardare  le altre persone.
Trovo divino come ciascuno si pone verso l'altro, o quello che fa quando pensa di non essere osservato, come le persone si salutano, si abbracciano, le gentilezze sottili, lo scambiarsi segreti, baci o sussurri.
Mi esalto come una fan dei NY Yankess a una partita contro il Baltimora Orioles a osservare i vestiti e gli accessori degli individui che mi passano davanti: per non parlare poi delle loro pettinature!
Prendiamo questa mattina: di fronte a me in treno si sono seduti due classici Nerd.
Studenti di fisica all'università, 44 anni circa in due: uno era il sosia di Paolo Nutini, peccato avesse una felpa di baci&abbracci abbastanza imbarazzante, ma poro nanin, gliel'avrà regalata la sua mamma, quindi passiamogliela. L'altro con una zeppola più marcata di quella di Jovanotti, sciarpa a pois blu e azzurri, giacca spigata verde scuro: we like. Super look, che sembrava appena uscito da una foto di Sartorialist.
Ovviamente ho sentito la necessità di condividere questa cosa con la mia amica Alina, anche lei in treno, si, ma verso Firenze. Insomma fingendo indifferenza con il blackberry ( con iphone era troppo scontato che mi beccassero) ho inziato a mandarle le foto via chat. Ah, i prodigi della tecnologia.
Entrambe abbiamo concordato che il piccolo lord è una promessa dello styling e presto abbandonerà la carriera di fisico per diventare il nuovo assistente del direttore moda di GQ.
Altro giro, altro scenario, altro regalo:camminando durante i miei quotidiani 6 kilometri, stamane mi sono imbambolata a guardare un papà occhialuto, in completo gessato blu, berretto con ponpon e cappotto di cachemire, bicicletta grigia e nana al segutio con i codini e i capelli biondi, la faccia buffa, caschetto di winny the pooh per la bici, zainetto di Hello Kitty.
Proseguendo, durante il mio rituale del cappuccino, non ho potuto non fissare la ragazza "wanna be una velina" con un mega tatuaggio sulla schiena, griffata da testa a piedi, che lamentava freddo - e ci credo, con jeans, canottiera di cotone e panza nuda,manco una cioccolata ustionante può riscaldarti.
Al semaforo ptima dell'incrocio di porta Genova sono stata rapita da una signora sulla cinquantina  con cappotto trapuntato, in stile horse riding chic. Non so perchè, se era per il suo caschetto bianco perfetto o per quel tipo di giacca che mi ricorda tanto gli anni 80 e quindi i miei esordi da cavallerizza, però non riesco a smettere di pensare che forse, forse, più in là con gli anni, anche io avrò un cappotto trapuntato.
Insomma, amo molto il people watching: il problema è che non chiamandomi Garance, a volte potrei essere scambiata per una semi pazzoide ossessiva.
Ecco cosa mi ha fatto felice tra ieri sera e oggi:

Parlando con Annalisa cara, la mia assistente, ci siamo accorte che siamo entrambe Lorelail- Rori Gilmore dipendenti.
A partire dal fatto che a Stars Hollow le lucine bianche di Natale rimangono sempre appese ovunque, per poi dire che i piumoni sono quadrupli e si vede lontanto un miglio che sono calduccelli e comprati da Anthropologie Home - con quei fiorellini country che ci piacciono tanto insomma, che tri dicono stai a letto a mangiare gianduiotti, non uscire al freddo! - e aggiungere che hanno distese di alberi di acero, c'è Luke e le case hanno sempre fantastici pergolati con glicini profumati, e gli autunni sono veramente autunni con sciarpone di lana cozy e cappelli in tinta. Ah. Come mi piace.


Ieri sera presa dalla nostalgia canaglia per questa serie stavo per investire ben 120 € nell'acquisto dei dvd di tutta le stagioni: mi ha trattenuto la pigrizia di alzarmi dal divano e andare a recuperare la carta di credito in borsa, abbandonata in ingresso da qualche parte. Santa provvidenza. Però è nella mia wish list.


Così come andare fisicamente lì, dove tutto ebbe inizio, nel Connecticut, che by the way, sembra proprio un posticino carino per vivere: del tipo, maglioni di lana grossi, hunter ai piedi, calzettoni.Pancakes a colazione immersi in maple sirup e marmellate di more.Mica male.
Diventerei il classico clichè della signora paciocca che cucina apple pies e legge libri, con un labrador e un camino pieno di legna scoppiettante.
Io amo i clichè.


Last minute gossip: mi è arrivato all'orecchio questa mattina che pare che chiudano LuisaViaRoma: o meglio, lasceranno solo l'online.
Chiude quindi un'istituzione?
Oh cielo, ma stanno allora veramente tornando i tempi in cui ci si abbiglierà con gonne in panno grigie pesanti e rigidone e calzettoni che prudono i polpacci, e si farà la fila per il pane fresco?
Forse allora l'abito tutto crinoline rosa è fuori luogo.
Dovrò scrivere un epitaffio per la mia Visa e un commiato per la Amex.


ps. ieri sera, causa aperitivo di cui sopra ho fatto menzione, non ho toccato pentola o fornello. Prometto questa sera di recuperare con una ciambella alla vaniglia, se mi ricordo di passare a prendere la panna fresca.To be continued...








a gipsy in the kitchen | love, food, fashion.: Clichè, cappuccini e people watching

mercoledì 11 gennaio 2012

Clichè, cappuccini e people watching


Dunque, uno dei miei sport preferiti è senza dubbio il people watching.
Potrei stare ore e ore seduta a un caffè a guardare  le altre persone.
Trovo divino come ciascuno si pone verso l'altro, o quello che fa quando pensa di non essere osservato, come le persone si salutano, si abbracciano, le gentilezze sottili, lo scambiarsi segreti, baci o sussurri.
Mi esalto come una fan dei NY Yankess a una partita contro il Baltimora Orioles a osservare i vestiti e gli accessori degli individui che mi passano davanti: per non parlare poi delle loro pettinature!
Prendiamo questa mattina: di fronte a me in treno si sono seduti due classici Nerd.
Studenti di fisica all'università, 44 anni circa in due: uno era il sosia di Paolo Nutini, peccato avesse una felpa di baci&abbracci abbastanza imbarazzante, ma poro nanin, gliel'avrà regalata la sua mamma, quindi passiamogliela. L'altro con una zeppola più marcata di quella di Jovanotti, sciarpa a pois blu e azzurri, giacca spigata verde scuro: we like. Super look, che sembrava appena uscito da una foto di Sartorialist.
Ovviamente ho sentito la necessità di condividere questa cosa con la mia amica Alina, anche lei in treno, si, ma verso Firenze. Insomma fingendo indifferenza con il blackberry ( con iphone era troppo scontato che mi beccassero) ho inziato a mandarle le foto via chat. Ah, i prodigi della tecnologia.
Entrambe abbiamo concordato che il piccolo lord è una promessa dello styling e presto abbandonerà la carriera di fisico per diventare il nuovo assistente del direttore moda di GQ.
Altro giro, altro scenario, altro regalo:camminando durante i miei quotidiani 6 kilometri, stamane mi sono imbambolata a guardare un papà occhialuto, in completo gessato blu, berretto con ponpon e cappotto di cachemire, bicicletta grigia e nana al segutio con i codini e i capelli biondi, la faccia buffa, caschetto di winny the pooh per la bici, zainetto di Hello Kitty.
Proseguendo, durante il mio rituale del cappuccino, non ho potuto non fissare la ragazza "wanna be una velina" con un mega tatuaggio sulla schiena, griffata da testa a piedi, che lamentava freddo - e ci credo, con jeans, canottiera di cotone e panza nuda,manco una cioccolata ustionante può riscaldarti.
Al semaforo ptima dell'incrocio di porta Genova sono stata rapita da una signora sulla cinquantina  con cappotto trapuntato, in stile horse riding chic. Non so perchè, se era per il suo caschetto bianco perfetto o per quel tipo di giacca che mi ricorda tanto gli anni 80 e quindi i miei esordi da cavallerizza, però non riesco a smettere di pensare che forse, forse, più in là con gli anni, anche io avrò un cappotto trapuntato.
Insomma, amo molto il people watching: il problema è che non chiamandomi Garance, a volte potrei essere scambiata per una semi pazzoide ossessiva.
Ecco cosa mi ha fatto felice tra ieri sera e oggi:
  • aperò a sorpresa con Teo e un Ca' dei Frati chez Fred: tornando a casa dal lavoro, incontrato per caso sulla via del ritorno. Chiacchere sulla situazione economica in italia, chiacchere sulla situazione economica personale, chiacchere di aggiornamento situazione sentimentale Teo,chiacchere sul lavoro al casinò dell'amica del Teo, che era lì con noi. E ovviamente buon vino. Due giri a testa per noi fanciulle, 3 giri per il buon Teo. E come dice Karl (Lagerfeld) tra una sfilata e l'altra, " A un certo punto bisogna smettere di bere poco, andare a letto presto, e fare sport. E' un peccato morire in troppa buona salute".
  • il cielo rosa di questa mattina.
  • le mie nuove Church, regalo di natale di papà caro, messe brand new oggi: Ottolina goes Church!
  • il cappuccio della Vale oggi era perfetto: chiarissimissimissimo con disegnata una mela di cannella. Sempre sia lodata la Vale e il suo cappuccio.

Parlando con Annalisa cara, la mia assistente, ci siamo accorte che siamo entrambe Lorelail- Rori Gilmore dipendenti.
A partire dal fatto che a Stars Hollow le lucine bianche di Natale rimangono sempre appese ovunque, per poi dire che i piumoni sono quadrupli e si vede lontanto un miglio che sono calduccelli e comprati da Anthropologie Home - con quei fiorellini country che ci piacciono tanto insomma, che tri dicono stai a letto a mangiare gianduiotti, non uscire al freddo! - e aggiungere che hanno distese di alberi di acero, c'è Luke e le case hanno sempre fantastici pergolati con glicini profumati, e gli autunni sono veramente autunni con sciarpone di lana cozy e cappelli in tinta. Ah. Come mi piace.


Ieri sera presa dalla nostalgia canaglia per questa serie stavo per investire ben 120 € nell'acquisto dei dvd di tutta le stagioni: mi ha trattenuto la pigrizia di alzarmi dal divano e andare a recuperare la carta di credito in borsa, abbandonata in ingresso da qualche parte. Santa provvidenza. Però è nella mia wish list.


Così come andare fisicamente lì, dove tutto ebbe inizio, nel Connecticut, che by the way, sembra proprio un posticino carino per vivere: del tipo, maglioni di lana grossi, hunter ai piedi, calzettoni.Pancakes a colazione immersi in maple sirup e marmellate di more.Mica male.
Diventerei il classico clichè della signora paciocca che cucina apple pies e legge libri, con un labrador e un camino pieno di legna scoppiettante.
Io amo i clichè.


Last minute gossip: mi è arrivato all'orecchio questa mattina che pare che chiudano LuisaViaRoma: o meglio, lasceranno solo l'online.
Chiude quindi un'istituzione?
Oh cielo, ma stanno allora veramente tornando i tempi in cui ci si abbiglierà con gonne in panno grigie pesanti e rigidone e calzettoni che prudono i polpacci, e si farà la fila per il pane fresco?
Forse allora l'abito tutto crinoline rosa è fuori luogo.
Dovrò scrivere un epitaffio per la mia Visa e un commiato per la Amex.


ps. ieri sera, causa aperitivo di cui sopra ho fatto menzione, non ho toccato pentola o fornello. Prometto questa sera di recuperare con una ciambella alla vaniglia, se mi ricordo di passare a prendere la panna fresca.To be continued...









11 Commenti:

Alle 11 gennaio 2012 alle ore 14:18 , Blogger Unknown ha detto...

Ti adoro!

 
Alle 11 gennaio 2012 alle ore 15:01 , Blogger Alessandra ha detto...

Che belle le peppe nuove *-*
E adoro i tuoi articoli!

 
Alle 11 gennaio 2012 alle ore 16:56 , Blogger Unknown ha detto...

anch'io adoro fare people watching e le Gilmore girls! baci!!!

 
Alle 11 gennaio 2012 alle ore 22:30 , Blogger Unknown ha detto...

Grazie girls!!!vi adoro pure io!!!

 
Alle 12 gennaio 2012 alle ore 09:44 , Anonymous Anonimo ha detto...

Complimenti cara Otta, molto molto carino il tuo blog, lo leggo sempre con tanto piacere, continua così!
luisa

 
Alle 12 gennaio 2012 alle ore 11:29 , Anonymous Anonimo ha detto...

Bellissime le Church!!!!!un abbraccio!
Francesca

 
Alle 13 gennaio 2012 alle ore 08:35 , Blogger Unknown ha detto...

anche io chèrie!!!Il tuo blog è geniale!

 
Alle 13 gennaio 2012 alle ore 08:36 , Blogger Unknown ha detto...

siiii!le adorooo!!sono un po' udrete...ma super...attendo impaziente la primavera per metterle con calzettoni colorati e gonne da mary poppins!

 
Alle 13 gennaio 2012 alle ore 08:37 , Blogger Unknown ha detto...

...sto quasi per comprare su internet tutti gli episodi di tutte le serie...se faccio questa follia, te li impresto!

 
Alle 13 gennaio 2012 alle ore 08:37 , Blogger Unknown ha detto...

grazie Luisa!spero di conoscerti presto!

 
Alle 13 gennaio 2012 alle ore 08:38 , Blogger Unknown ha detto...

siiiii!le adoro...un po' rigidone..ma mitiche!

 

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