Pillole di saggezza

- Oggi giornata gloriosa, qui a Como. Il lago blu, il sole splendente, il cielo cristallino: vento, ed è un vento stranamente anomalo per gennaio, un vento caldo, ricco di promesse, un primo regalo dell'anno nuovo.


- Giardinaggio: verderame cosparso su tutte le piante, parlato mezz'ora con l'ulivo che avevamo trascurato per via dell'albero di Natale che impediva l'accesso al balcone padronale. Credo che Ulivello mi abbia perdonato: certo per convincerlo mi è costato spolverarlo tutto, foglia per foglia, massaggiargli il tronco e vezzeggiarlo per 20 minuti, ma sono quasi certa che lui non è rancoroso.
- Mal di schiena talmente forte da essere classificato al grado fotonico della scala dei mali di schiena. 
Che stia diventando ageè o semplicemente dobbiamo cambiare materasso?
 - Comprato un meraviglioso libro correlato da stupende fotografie e ricette sulle cocotte: conseguente ansia dal non vedere l'ora di fare una cenetta e preparare le cocotte al camembert e al pain perdue. Per favore, vi supplico, auto invitatevi a cena da noi, così ho una scusa per cucinarle, essendo noi tutti a dieta ferrea e non poter cucinare altro che broccoli e cavoli al vapore, pena la decapitazione.

  
Il presepe venerdì con i re Magi alla Chiesetta San Fedele

Il lago, al tramonto, ieri.

- Andata da Verga e  investito in un termometro da cucina, in un pela zucca nuovo e in stampi per cioccolatini a forma di noce. Constatato che tutto ciò che di natalizio era disposto in giro, e questo vale anche per i supermercati che hanno sostituito i pandori con le chiacchere, è stato sostituito in un battere di ciglia con oggetti carnevaleschi, quando va bene, e quando va male con richiami pasquali. Per la serie, non ci sono più le mezze stagioni.
- Preparazione di caramelle mou. Esaltazione dell'io per quanto sono brava a cucinare.
Andiamo ai fornelli.
Ricetta di Chiara
200 ml di panna fresca
180 gr di zucchero
30 gr di burro salato
2 cucchiai di miele - io ho usato quello d'acacia che ci ha regalato il nostro Renni - 100% bio, 100% ottimo.
1 cucchiaio di cacao amaro
olio di girasole
Ungere una teglia con un po' di olio.
Mettere tutti gli ingredienti tranne il cacao in un pentolino e portare dolcemente all'ebollizione, mescolando  sempre.
Unire il cacao con un colino in modo da non formare grumi.
Usare il meraviglioso nuovo termometro da cucina e portare la composizione a una temperatura di 119°C.
Versare negli stampini e lasciar raffreddare per 3 ore. Avvolgere in carta da forno e formare piccole caramelle.






- Messi via tutti gli addobbi natalizi. 
Acquisita consapevolezza numero due:  mancano 353 giorni a Natale. Modalità depressione on. A me gennaio e febbraio, detto tra noi, mica piacciono poi più di tanto.
A seguito del punto qui sopra, concentrazione deviata sui prossimi grandi eventi: Pasqua, - e il nostro viaggio a NYC! - , il compleanno di Principe Fidanzato, e ovviamente...il mio compleanno!
- Acquisita consapevolezza numero tre: mancano circa 160 giorni al mio trentatreesimo compleanno. Quest'anno cade di martedì e prima di farmi prendere dall'angoscia che il martedì mica è un giorno di festeggiamenti - ovvero il giorno dopo si lavora tutti quindi non ci si può ubriacare, io propongo il seguente piano: cena con mamma, papà, fratelli, Patrizia e suoceri il martedì sera, tutti insieme appassionatamente. Poi il weekend all together a St Tropez. 
Da Lugano ad Amsterdam, amici, amiche, pasticcine e fidanzati/mariti di pasticcine, non fate scherzi: prepariamoci in assetto da combattimento. Moss, Marghe, Alina e Saruccia: preparatevi perché fino a quando non vedo tutto prenotato da tutti, sarò una lima sorda.
Le cave, champagne rosè, mercatino, e Cabane Bambou. 
Voglio iniziare a bere al mattino con uno champagne brunch per terminare alla sera. E si va a dormire tutti nelle case sugli alberi che io e la Ale miriamo da secoli. Carovana, pronti a partire!
Essendo io una glitter girl, sono anche una birthday girl: e quest'anno vorrei proprio sguazzarci. 
Voglio una super torta di compleanno a forma di qualcosa di strano, un sacco di regali, feste e cotillon.
Per ogni evenienza, ovvero per il fatto che entriamo tutti in risparmio forzato, come dice Monti, mi sono già comprata l'outfit per l'occasione. Uno stupendo abito di Valentino, approfittando dei saldi.



- Ho deciso di assecondare un trip al quale non posso più resistere: le scarpe glitter di MiuMiu. E' vero, avevo detto che le avrei lasciate nel 2011. Mentivo.
Le voglio, le devo avere.
E ho buone giustificazioni in merito:

- Sconvolta: Little Miss Sunshine è cresciuta ed è teenager. Sempre coccola,ma ha un guizzo negli occhi preoccupante quando alla prima newyorkesse di New Year's eve abbracciava languida Zac Efron.
- Certezze: Sarah Jessica Parker ci regala sempre grandi soddisfazioni, anche se come attrice non riuscirà mai ad interpretare alcun ruolo che si allontani troppo da Carrie. 
Ma quando sfodera le Laboutin tacco 15 piene di Swarosky, come si fa a non commuoverci? E poi chi, se non lei, riesce ad essere cool con un paio di zoccoli imbottiti della Hasbeen e sovrapposizioni di maglioni patchwork?



- La mia marmellata di fragole alla vaniglia è talmente buona che ho deciso che ora mi specializzerò in marmellate di ogni gusto. E per fare ciò devo comprare:
- è normale desiderare di comprare abiti che in teoria sono pre mamam, ma in pratica sono deliziosi?C'è questo cappottino che ho messo nella mia wish list che mi dice comprami, comprami, non indugiare.
- il mio nuovo guru: Erin McKenna di Babycakes. Un'altra tappa fondamentale del nostro imminente viaggio a NYC. Lavorava nella moda, ora fa cupcakes, torte e donuts in una pasticceria tutta rosa, e viene intervistata da Garance. Voglio essere la Erin italiana e d essere intervistata dalla nostra Garance italiana, ovvero Elena.


- guardare la maratona di puntate di "A proposito di Jim, mangiando philadelphia e cracker e bevendo un sano rosso della Valtellina è ciò che i Coldplay definiscono Paradise.
-Certezze numero due: comincio ad assomigliare a Nonna Papera.E la cosa buffa - o preoccupante - è che oggi sono andata in profumeria chiedendo un mascara che mi faccia le ciglia come lei. La commessa mi ha guardato preoccupata.


- Lunedì si ricomincia con una settimana di quelle che proprio si possono definire con un'unica parola: macigno. E dopo 15 giorni di vacanza, ricominciare subito in quinta...voglia di lavorare, saltami addosso. Nelle mie notti insonni - eh si, perché l'insonnia è diventata la mia migliore amica - ho fatto un prospetto mentale per predispormi con giusto spirito a questa ripresa:

  1. Il 18 si va a Pitti nano, che è a Firenze: e se il sabato mi facessi venire a prendere da fidanzato e facessimo un tour tra outlet di Prada e trattorie toscane dove mangiare grandi e sane costate?
  2. Con lunedì comincio con il mio tour di medicine omeopatiche che faranno risplendere me medesima, il mio ego e la mia pelle, e renderanno i miei capelli più folti e forti di quelli di raperonzolo.
  3. Chi non lavora non può gustare appieno né le vacanze né il cosìdetto shopping meritevole 
  4. Ricomincio con la mia ginnastica personale: 6 chilometri a piedi ogni giorno e per l'estate sarò un bijou di nuovo. David Guetta aspettami che a Ibiza sarò la cubista più bella mai vista.
  5. Lunedì quando arrivo trovo il regalo di Natale del nostro catering, la scatola di net à  porter e l'ordine di J. Crew.
Beh, per fortuna è sabato sera, e domani ho ancora tutto un giorno per poltrire, dormire, mangiare e farmi maschere di bellezza.

a gipsy in the kitchen | love, food, fashion.: Pillole di saggezza

sabato 7 gennaio 2012

Pillole di saggezza

- Oggi giornata gloriosa, qui a Como. Il lago blu, il sole splendente, il cielo cristallino: vento, ed è un vento stranamente anomalo per gennaio, un vento caldo, ricco di promesse, un primo regalo dell'anno nuovo.


- Giardinaggio: verderame cosparso su tutte le piante, parlato mezz'ora con l'ulivo che avevamo trascurato per via dell'albero di Natale che impediva l'accesso al balcone padronale. Credo che Ulivello mi abbia perdonato: certo per convincerlo mi è costato spolverarlo tutto, foglia per foglia, massaggiargli il tronco e vezzeggiarlo per 20 minuti, ma sono quasi certa che lui non è rancoroso.
- Mal di schiena talmente forte da essere classificato al grado fotonico della scala dei mali di schiena. 
Che stia diventando ageè o semplicemente dobbiamo cambiare materasso?
 - Comprato un meraviglioso libro correlato da stupende fotografie e ricette sulle cocotte: conseguente ansia dal non vedere l'ora di fare una cenetta e preparare le cocotte al camembert e al pain perdue. Per favore, vi supplico, auto invitatevi a cena da noi, così ho una scusa per cucinarle, essendo noi tutti a dieta ferrea e non poter cucinare altro che broccoli e cavoli al vapore, pena la decapitazione.

  
Il presepe venerdì con i re Magi alla Chiesetta San Fedele

Il lago, al tramonto, ieri.

- Andata da Verga e  investito in un termometro da cucina, in un pela zucca nuovo e in stampi per cioccolatini a forma di noce. Constatato che tutto ciò che di natalizio era disposto in giro, e questo vale anche per i supermercati che hanno sostituito i pandori con le chiacchere, è stato sostituito in un battere di ciglia con oggetti carnevaleschi, quando va bene, e quando va male con richiami pasquali. Per la serie, non ci sono più le mezze stagioni.
- Preparazione di caramelle mou. Esaltazione dell'io per quanto sono brava a cucinare.
Andiamo ai fornelli.
Ricetta di Chiara
200 ml di panna fresca
180 gr di zucchero
30 gr di burro salato
2 cucchiai di miele - io ho usato quello d'acacia che ci ha regalato il nostro Renni - 100% bio, 100% ottimo.
1 cucchiaio di cacao amaro
olio di girasole
Ungere una teglia con un po' di olio.
Mettere tutti gli ingredienti tranne il cacao in un pentolino e portare dolcemente all'ebollizione, mescolando  sempre.
Unire il cacao con un colino in modo da non formare grumi.
Usare il meraviglioso nuovo termometro da cucina e portare la composizione a una temperatura di 119°C.
Versare negli stampini e lasciar raffreddare per 3 ore. Avvolgere in carta da forno e formare piccole caramelle.






- Messi via tutti gli addobbi natalizi. 
Acquisita consapevolezza numero due:  mancano 353 giorni a Natale. Modalità depressione on. A me gennaio e febbraio, detto tra noi, mica piacciono poi più di tanto.
A seguito del punto qui sopra, concentrazione deviata sui prossimi grandi eventi: Pasqua, - e il nostro viaggio a NYC! - , il compleanno di Principe Fidanzato, e ovviamente...il mio compleanno!
- Acquisita consapevolezza numero tre: mancano circa 160 giorni al mio trentatreesimo compleanno. Quest'anno cade di martedì e prima di farmi prendere dall'angoscia che il martedì mica è un giorno di festeggiamenti - ovvero il giorno dopo si lavora tutti quindi non ci si può ubriacare, io propongo il seguente piano: cena con mamma, papà, fratelli, Patrizia e suoceri il martedì sera, tutti insieme appassionatamente. Poi il weekend all together a St Tropez. 
Da Lugano ad Amsterdam, amici, amiche, pasticcine e fidanzati/mariti di pasticcine, non fate scherzi: prepariamoci in assetto da combattimento. Moss, Marghe, Alina e Saruccia: preparatevi perché fino a quando non vedo tutto prenotato da tutti, sarò una lima sorda.
Le cave, champagne rosè, mercatino, e Cabane Bambou. 
Voglio iniziare a bere al mattino con uno champagne brunch per terminare alla sera. E si va a dormire tutti nelle case sugli alberi che io e la Ale miriamo da secoli. Carovana, pronti a partire!
Essendo io una glitter girl, sono anche una birthday girl: e quest'anno vorrei proprio sguazzarci. 
Voglio una super torta di compleanno a forma di qualcosa di strano, un sacco di regali, feste e cotillon.
Per ogni evenienza, ovvero per il fatto che entriamo tutti in risparmio forzato, come dice Monti, mi sono già comprata l'outfit per l'occasione. Uno stupendo abito di Valentino, approfittando dei saldi.



- Ho deciso di assecondare un trip al quale non posso più resistere: le scarpe glitter di MiuMiu. E' vero, avevo detto che le avrei lasciate nel 2011. Mentivo.
Le voglio, le devo avere.
E ho buone giustificazioni in merito:

  • sono le scarpe perfette per party di natale, feste di compleanno, anniversari. Insomma, sono le scarpe celebrative per eccellenza.
  • sono cool.
  • essendo io una glitter girl, semplicemente non posso non averle.
  • parlando ormai spesso di cucina, ricette e attrezzi da cucina, devo per forza obbligarmi ad avere qualcosa di pazzescamente kitsch, forte, e fashion, per ricordarmi che comunque sono responsabile ufficio stampa di un marchio di moda.
- Sconvolta: Little Miss Sunshine è cresciuta ed è teenager. Sempre coccola,ma ha un guizzo negli occhi preoccupante quando alla prima newyorkesse di New Year's eve abbracciava languida Zac Efron.
- Certezze: Sarah Jessica Parker ci regala sempre grandi soddisfazioni, anche se come attrice non riuscirà mai ad interpretare alcun ruolo che si allontani troppo da Carrie. 
Ma quando sfodera le Laboutin tacco 15 piene di Swarosky, come si fa a non commuoverci? E poi chi, se non lei, riesce ad essere cool con un paio di zoccoli imbottiti della Hasbeen e sovrapposizioni di maglioni patchwork?



- La mia marmellata di fragole alla vaniglia è talmente buona che ho deciso che ora mi specializzerò in marmellate di ogni gusto. E per fare ciò devo comprare:
  • piantine di fragole da far crescere in balcone
  • pianta di limoni da far crescere in balcone
  • porta vasi verticale in ferro battuto visto al Cip
- è normale desiderare di comprare abiti che in teoria sono pre mamam, ma in pratica sono deliziosi?C'è questo cappottino che ho messo nella mia wish list che mi dice comprami, comprami, non indugiare.
- il mio nuovo guru: Erin McKenna di Babycakes. Un'altra tappa fondamentale del nostro imminente viaggio a NYC. Lavorava nella moda, ora fa cupcakes, torte e donuts in una pasticceria tutta rosa, e viene intervistata da Garance. Voglio essere la Erin italiana e d essere intervistata dalla nostra Garance italiana, ovvero Elena.


- guardare la maratona di puntate di "A proposito di Jim, mangiando philadelphia e cracker e bevendo un sano rosso della Valtellina è ciò che i Coldplay definiscono Paradise.
-Certezze numero due: comincio ad assomigliare a Nonna Papera.E la cosa buffa - o preoccupante - è che oggi sono andata in profumeria chiedendo un mascara che mi faccia le ciglia come lei. La commessa mi ha guardato preoccupata.


- Lunedì si ricomincia con una settimana di quelle che proprio si possono definire con un'unica parola: macigno. E dopo 15 giorni di vacanza, ricominciare subito in quinta...voglia di lavorare, saltami addosso. Nelle mie notti insonni - eh si, perché l'insonnia è diventata la mia migliore amica - ho fatto un prospetto mentale per predispormi con giusto spirito a questa ripresa:

  1. Il 18 si va a Pitti nano, che è a Firenze: e se il sabato mi facessi venire a prendere da fidanzato e facessimo un tour tra outlet di Prada e trattorie toscane dove mangiare grandi e sane costate?
  2. Con lunedì comincio con il mio tour di medicine omeopatiche che faranno risplendere me medesima, il mio ego e la mia pelle, e renderanno i miei capelli più folti e forti di quelli di raperonzolo.
  3. Chi non lavora non può gustare appieno né le vacanze né il cosìdetto shopping meritevole 
  4. Ricomincio con la mia ginnastica personale: 6 chilometri a piedi ogni giorno e per l'estate sarò un bijou di nuovo. David Guetta aspettami che a Ibiza sarò la cubista più bella mai vista.
  5. Lunedì quando arrivo trovo il regalo di Natale del nostro catering, la scatola di net à  porter e l'ordine di J. Crew.
Beh, per fortuna è sabato sera, e domani ho ancora tutto un giorno per poltrire, dormire, mangiare e farmi maschere di bellezza.

0 Commenti:

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page