Non so come mai ma ultimamente fatico ad addormentarmi e niente ci fa il Folletto ArrivaSonno che supplico ogni sera - alle due di mattina ho ancora l'occhio spalancato e aggiungici pure che la programmazione natalizia è da paura, ci sono ogni sera film stupendi, da i tennembaum fino a sex and the city, the movie, fino a die hard per passare a quelli di Matt Damon.
Il Folletto ArrivaSonno: quando ero piccola ed ero già una piccola peste insonne, e mia mamma mi chiudeva in camera sperando che mi addormentassi, io immaginavo che ad ogni sbadiglio che facevo c'era un folletto vicino alla mia bocca che metteva dentro un po' di pozione magica che appunto faceva arrivare il sonno in un lampo baleno.
E in realtà funzionava, perché poi crollavo come un sasso.
Mi sa che adesso il folletto suddetto dovrò sostituirlo con litri di camomilla, valeriana e simili.
Oggi sono andata dalla naturopata consigliatami dalla Sofi: la amo.
A parte che appena mi sono seduta, senza che proferissi parola, ha fatto il perfetto piano del mio presente, in termini di emozioni,sensazioni e presente attuale e reale.
Poi invocando
Amma , che io già andai ad abbracciare a New York e quando venne a Milano, mi ha dato medicine e sciroppi omeopatici che non vedo l'ora di cominciare a prendere.
Amma è una piccola grande signora indiana che cura con il suo abbraccio, e mi ricordo che la prima volta che ne sentii parlare era dalla mia vicina brasiliana a NYC.
Presi un giorno off per andare a conoscerla: teneva i suoi incontri alla Columbia University, su , uptown.
Mi ricordo che come al solito camminai tanto, in una giornata newyorchese fredda e spazzata dal vento.
La mia naturopata, che ovviamente ora è diventata mia, e obbligherà le mie migliori amiche ad andarci, mi ha parlato con il cuore in mano, ha ascoltato, e perché no....ha predetto.
Ora so che prenderò religiosamente e ossequosamente tutti i minerali, le vitamine e gli integratori che mi ha dato.
E ho un altro buon motivo per andare in India: l'ashram di Amma.
Navigando sul web mi sono imbattuta in Olivia e boy-friend: non sono perfetti?
Si coordinano con abiti, scarpe e borse.
Sono ovviamente belli, innamorati, ricchi e famosi.
E lei ha pure una birkin da abbinare a ogni abito.
E mini dress bianchi e svolazzanti.
La domanda è: ma sono veri?
Questa è l'unica coppia che in termini di be cool potrebbe far concorrenza a me e fidanzato.
Certo le mie chanel, mia cara Olly non le batte nessuno, e se proprio te lo devo dire, come mi disse una volta il buon Sortino su di me anche uno Zara qualsiasi può sembrare Dior.
Tiè.
Questa mattina a Como 3°C: quando mi sono immessa in autostrada addirittura è venuto il simbolico della neve. Peccato che tornando i gradi erano di nuovo saliti a 10°.
Essu!Nevica ovunque, perché non qui?
Voglio una buona e ottima scusa per abbandonare il mio detox e mangiare la polenta uncia.
Parlando di cibo questa sera farò una vellutata, sempre restando fedele alla settimana di dieta: lenticchie e patate o zucchine e piselli o carote e mais?O il mio cavallo di battaglia, vellutata di zucca?
Trovata: petit pois à la menthe: scovata ora sul libro che mi hanno regalato Caterina e Agatonza per Natale: Soupes de saisons. Così esercito anche un po' il francese, visto che è tutto scritto in parigino.
Le mie marmellate!
Sto facendo detox anche alla nostra casa, che come potete a ben ragione immaginare ho riempito di qualsivoglia kitchata natalizia: solo che è veramente deprimente smontare gli addobbi.
Anche perché si rischia di cadere nei toni neutri - fino a quando arriva la primavera è dura che si ripopoli di colori.
Comunque, per affrontare questo, ho deciso di comprare al Cip un mini alberello di agrifoglio, un cuscino con la bandiera inglese e perlustrare da cima in fondo
cox and cox.
Quindi, detox per noi e detox per la nostra maison.
Nel 2011 appena terminato ho lasciato:
- Le aspettative: si vive meglio senza. Più leggeri, più sereni e più liberi.
- La Chanel 2.55: dovrebbe coprire i regali di san valentino, pasqua, compleanno, anniversario e natale prossimo. E sulla lista ho ben altre priorità, tra cui la mirrorless e l'infinity di Tiffany. Posso però ambirla per il 2013. In fondo, mancano solo 13 mesi.
- Le scarpe glitterate di MiuMiu: o le prendevo subito o forse adesso è tardi. Potrebbe però essere un buon revival, una specie di quando è riesplosa la mania degli anni 20, e abbiamo tutti comprato la gonna a frange.
- Safari Disco Club: l'ho sentita fino allo sfinimento. Ho giurato di saltarla qualora ricomparisse nella mia playlist casuale dell'iphone.
- Il mio essere permalosa: mi offendo con una facilità impressionante.
- L'idea di rifarmi le mie nespoline: soprattutto dopo le ultime news che arrivano dalla Francia. Anche perché alla fine se dovessi aumentare la taglia, dovrei cambiare tutto il guardaroba. Meglio di no.
- La mia pigrizia: ho già iniziato bene camminando ogni mattina e ogni sera per andare a prendere il treno, a Milano. La prossima mossa è iscrivermi a yoga e frequentare il corso.
- Smettere di sperimentare ricette nuove per la prima volta durante cene importanti.
- Le madeleines: è inutile che mi ostini. Non le so fare.
Ieri sera come dicevo poc'anzi ho rivisto per la trilionesima volta Sex And The City, The movie.
Adoro ogni minuto di quel film: infondo che male c'è ad ammetterlo?
Può sembrare cheesy e poco intellettuale, ma noi ci siamo cresciute con Carrie e Charlotte, che male c'è?
Io amo gli sperloqui di Carrie, le elucubrazioni di Charlotte, rido sbellicandomi con le uscite di Samantha e trovo irriverente Miranda.
Adoro i loro outfit e credo che abbiano fatto una scemata apocalittica a lasciare a casa Patricia Field per il secondo sex and the city.
Adoro il pelatone che si è sposata Charlotte e so a memoria il pezzo in cui le annuncia la sua maternità a Carrie.
Ho pianto quando Carrie ha lasciato Aiden e gioito quando Mr Big è andata a recuperarla a Parigi.
La mia tappa fondamentale newyorchese è da Magnolia Bakery e alla brasserie nel Meat Packing District.
E scusate, tanto per mettere i puntini sulle i, io ho il grembiule come quello di Charlotte, pappappero pappappero.
Mi piace anche molto la borsino a forma di cupcakes della nana asiatica.
Dove la compro?
Forse in effetti questo è un po' too much, ma io ripeto, sono una glitter girl, una frizzi dal cuore frizzante, un cuore di panna, come mi chiamava la mia mamma da piccola.
Quindi ci sta una clutch così da sera.
Basta basta comprare per l'amore del cielo....questo è l'unico fioretto che devo fare e mantenere: risparmiare!
Ovviamente questo si applica a dopo aver trovato questo tutù di Valentino. Io sono una tutù girl, è anni , secoli,che voglio il perfetto tutù che non mi faccia sembrare una poveretta attempata con un outfit da ballerina e questo sarebbe perfetto: peccato che è finito.
Cari uffici stampa che mi leggete, se mi mandate un tutù così bello, giurin giuretta che poi vi ricopro di post e posso anche contraccambiare con una falabella....eddai, suvvia, ordunque.
Fate Ottolina felice.
Send her a tutù!