Sono stata tre giorni a pensare come iniziare a scrivere questo post.
Un po' di malinconia da fine vacanze perchè ne sento ancora il profumo , e sto cercando, nonostante ormai si è rientrati da un po' di giorni in ufficio, di respirare gli ultimi momenti d'estate a pieni polmoni.
Quest'estate.
Un'estate improvvisa, strana, inaspettata.
Un'estate che sicuramente non potrò fare altro che ricordarmi come l'estate più meravigliosa della mia vita, tolti gli anni in cui si era piccine e si facevano tre mesi al mare, senza obblighi e pensieri di ogni sorta.
Non riesco ancora a trovare l'incipit giusto per cominciare a raccontare.
Potrebbe forse essere perchè sono ancora setttata sul fuso orario di Formentera?
Può darsi.
il nostro mojito maker, in spiaggia
Questa potrebbe essere la motivazione più plausibile, visto che per tre settimane non siamo mai rientrate prima delle 6am, abbiamo ballato canzoni sciocchine fino a quando i muscoli dei polpacci hanno retto il colpo, bevuto mojito fatti da aitanti argentini in spiaggia, e ablato qualche nuovo vocabolo ispanico.
Siamo salite su barche a vela di sconosciuti, mangiato strane paella, imparato le teorie di Sai Baba, degustato un'inaspettato Cava Gran Reserve, abbiamo abbracciato amiche e amici in un vortice di incontri casuali e Serendipity, parlato, condiviso, perchè share is love, sempre.
Dormito in spiaggia, in macchina, su una terrazza a picco sul mare e come tetto solo un cielo di stelle.
Stretto amicizie, conosciuto persone meravigliose, rivalutato gli spagnoli ( li amo tutti.Tantissimo.Anzi, voglio trasferirmi lì, se proprio devo dirne una).
Mi hanno persino eletta la Reina del Blue Bar.
E scusa se è poco.
Formentera.
Formentera e Cap de Barbaria, dove c'è un faro che sembra uscito da una favola.
Il faro è il punto limite, e mi piace pensare che è bello spingersi oltre i propri limiti, oltre a quello che una volta non si riteneva nemmeno immaginabile. E io questa suddetta volta l'ho fatto.
Qualche indizio a riprova di quanto detto e asserito sopra?
Sicuramente l'aver imparato a bere birra, l'aver fatto topless , e aver smesso di usare l'igienizzante mani. L'aver usato mojiti come fossero depurativi antartici.
Ho vissuto come una gipsy, a tratti chic, ma molto libera.
Di mente.
Di pensieri.
Di cuore.
Ho vissuto con il sale sulla pelle, e la sabbia tra i capelli, senza minimamente preoccuparmi nemmeno per un attimo di qualsivoglia conseguenza.
Ho vissuto questi giorni in piena consapevolezza di me, come mai è successo prima.
A volte è così semplice: basta spostare il punto di vista e cambia lo scenario: a volte è più difficile conciliare le vite che le anime.
E partendo da questo, ogni cosa è illuminata.
E poi l'aria della isla bonita.
Oh!Quest'aria.
Concentriamoci sul profumo di quest'aria che mi ha fatto così bene.
E poi mettiamoci a disposizione delle stagioni: il sole, il caldo, la siesta, il mare.
E così, grazie a questo, siamo pronte per ineggiare a un "Come September!", che arrivi presto l'autunno, la stagione delle cioccolate calde, delle foglie gialle e rosse, dei caminetti accessi, del sapore ddella pioggia la domenica mattina.
con la mia Ines e il re di Formentera, Lino!
Certo è che gli spagnoli in cucina sono un mistero imprescrutabile: i loro supermercati sono uao.
Ma super uao.
Del tipo che ogni mattina la tappa era fissa lì, al market accanto a casa, come un pellegrinaggio obbligato, a volte con scuse che sapevano di frutta, altre volte così, solo per vedere la quantità di meravigliosi prodotti esposti su quegli scaffali lindi.
Tuttavia la qualità del cibo mangiato più di una volta non è stata all'altezza delle aspettative.
Quindi ecco la mia piccola guida per questa incantevole e meravigliosa isola dell'Amore.
Chezz Gerdi Tapas: a San Francesc. hamon serrano eccezionale. Buona selezione di vini. Poi San Francesc è assolutamente il posto che più ho amato...quella piazzetta, quella Chiesa,quell'atmosfera..tutto.
Marlaca - Urb. paraiso de Los Pinos, Es Mal Pas, +34971321670 -: metti una sera a cena. Atmosfera quasi nordica, cibo letteralmente da Stella Michelin. Lo chef è metà italiano, metà spagnolo. E io giuro di non aver mangiato mai polpo più tenero.
CanaPepa, Placa de la Constitucio 5, San Francesc. Accanto a un negozietto hippie adorabile, che profuma di gelsomino, il ristorante più cozy dell'isola. Servizio impeccabile. Spaghetti alle vongole e alici fritte, un must.
Casanita, Calle Fonoll Mari, Es Pujols: dunque, qui l'atmosfera è da bistrot, da salotto di casa. Caruccio. Voto al cibo 7. Ma vale la pena andarci. Se non fosse che dopo si va tutti a bere al Banana's.Ma poi scappare, evitare Es Pujols è il must per vivere una vita in pieno gipsy/hippie mood.
Alberto Zegarra Luna: occhei, piccola divagazione dal cibo, ma cosa c'è di meglio di un massaggio al tramonto, in spiaggia, prima di sorseggiare moijti?E lui è incredibile. Massaggio reiki, una libidine. con tanto di olio alla menta e rosmarino, che sblocca tutti i chakra. lo trovate al +34.608.799.081. Chiamatelo a mio nome.
Caffè del Lago a La Savina - www.cafedellago.es - solo qui, per petit dej. Colazioni uao, davanti al lago dorato. Frullati alla pesca, yogurt e miele, dolci tanto quanto il personale di servizio, croissant freschi e morbidi. Pane tostato morbido, e ampia selezione di marmellate.
Aigua: credo che questo sia il mio ristorante preferito. Al porto del La savina, tra lampade che proiettano ombre a stella, brezza marina e ghiotti paccheri alla san pietro, guazzetto di moscardini con polenta e molleaux al cioccolato. Da non perdere.
CanCarlos, sempre a San Francesc: il mio secondo ristorante preferito...un cortile, un albero di fico, tavoli all'aperto, cuscini. un carpaccio di pata negra eccezionale, una pasta con gambas al profumo di brandy piccante.
Il Beso Beach, ovvero la spiaggia ex Big Sur: la nostra spiaggia. ma anche il ristorante dove la paella di pesce è qualcosa di incredibile, dove mangi con i piedi nella sabbia e che appena finisci di mangiare la tappa oblligatata è al loro piccolo bazaar, pieno di cosine adorabili da comprare, desiderare, possedere.
e oggi così, in stile hippie, in ufficio...take me back to my sweet la vida!
oggi mi trovate anche qui: