Uuu.
Come amo l'accento sincero di certe province italiane.
Amo anche molto l'accento spagnolo, ma questa è un'altra storia, ed un altro post.
Questo weekend è stato tutto uno scorrazzare in giro per la Franciacorta, un po' all'inseguimento degli ultimi momenti d'estate, un po' in rincorsa delle prime foglie gialle, di quell'aria fresca che per intenderci fa subito autunno.
Autunno con i suoi tweed, le castagne matte da tenere nella tasca, il profumo di legna bruciata nell'aria e le domeniche uggiose, le sagre nelle piazze, il primo camembert della stagione, le vellutate di zucca, le calze di lana, le gote rosse, il succo di mela.
Questo Autunno qui.
Comunque, riprendendo le fila del discorso: un weekend passato su e giù per la Franciacorta, culminato con un pranzo sublime da Gualtiero Marchesi.
Un weekend tra pioggia a dirotto, bollicine e vini chardonnay che così buoni nessuno mai.
Ho persino visto un pavone reale bianco e un coniglio, proprio accanto alla camera da letto.
La Signora Rosalba con il suo meraviglioso completo
E poi la signora Rosalba dell'ex convento Cappuccini. Uao. Lei super chicchissima, in Givenchy e Roberta di Camerino. Ha persino scambiato il mio soprabito macramè di Hoss per un Valentino. Da lì siamo diventate nuove best friends forever. Anzi, forevva.
Io ovviamente sempre un po' gipsy, tra pizzi, maglioni di lana, converse grigie, e shorts di jeans. Ero talmente assorbita dai profumi, dai sapori, dalla serenità del momento - abbiamo guidato tra alberi quasi gialli e rossi con musiche serene, per l'appunto: dai Gipsy Queen per passare alla Callas- da dimenticarmi la crema idratante.
Questa si che è vita.
Abbiamo dormito, come accennavo, in questo ex convento che la mitica signora Rosalba ha acquistato anni addietro da qualche conte decaduto, e rimesso a nuovo.
Ecco il link: http://www.cappuccini.it/ilconvento.pag
Il mio completo antipioggia...circa.
L'interno del Convento Cappuccini
Ascoltare la storia che la signora Rosalba ha condiviso con noi, su come ha ridato vita a quell'incanto di posto, è stato illuminante.
Dalle rovine, nasce sempre qualcosa di migliore.
Conservando la storia, che da quel tocco magico in più. Quel vissuto che fa la differenza.
Poche camere, un ristorante ottimo dove gustare prelibati gnocchi alla salsa di tartufo, formaggi con composte di pomodori verdi geniali, e risotti mantecati. Mentre guardi dalle vetrate la pioggia scendere. Mentre sorseggi vino eccellente. Dopo un bagno caldo e coccolo. Uao.
E poi festeggiare la domenica nel migliore dei modi: un pranzo dal Re Gualtiero.
Ecco: http://www.albereta.it/en/restaurant-bar/gualtiero-marchesi-restaurant
Caro Gualtiero sai da quanto attendevo questo momento?
Tanto, troppo.
Ma il meglio arriva a chi sa aspettare.
E inaspettatatamente è arrivato il momento per assaporare le tue portate, in quell'incanto di posto che è L'Albereta. Uao. Posso solo dire uao.
Anzi, stra uao.
Passare poi il resto del pomeriggio persi sulle panchine in legno del meraviglioso parco, attorniata da alberi di castagno e inebriata dal profumo di pioggia.
Uao.
E il tuo riso: ho pure scoperto che la foglia d'oro ha proprietà antiossidanti. Che meraviglia. L'ho sempre detto io che l'oro ha innumerevoli qualità.
Già che ci siamo una piccola richiesta: per carità, sublime l'oro giallo, ma il mio preferito è quello rosa...non è che mi faresti la versione di questo risotto con la foglia di oro rosa?
So che sicuramente ascolterai la mia supplica.
E poi quegli antipasti.
E il maialino caramellato.
E la meringa italiana.
Sul serio, mi sarei accoccolata nell'ingresso e non sarei più uscita.
Poi quel vino così incredibilmente buono: bianco, non pesante, delicato ma deciso.
Stavo anche per comprare il libro autografato, ma poi sembravo veramente troppo una groupie.
E poi quando vedi posti così incredibili, passi momenti così sereni, i pensieri defluiscono e capisci il perchè e il percome di tante cose.
E poi non puoi far altro di essere grata, per tutto, sia di bene ma anche di male, che è successo.
ps. Settembre è anche il mese della Fashion Night Out. Venite?Non dimenticate di inviare l'RSVP!