Se continuo a mangiare così tanto, scoppio.
No sul serio.
2000 calorie a sera per 14 sere, facciamoci qualche calcolo.
Ieri sera tappa consueta a Le Coulisse Vintage: un posto dove mai entreresti, ma che riserva grandissime sorprese.
A partire dalla zuppa di ravioli al foie gras, per continuare con una cocotte di beef stew e una beetroot gialla.
Finendo con souffle al cioccolato, madeleines e riso e latte con caramello salato.
Altre notizie rilevanti: fa freddo. Super freddo.
la mia camera
il salotto
La nostra casetta è un amore.
La divido con Alina e questo weekend arriva pure Annalisa la cara, e la mia Sara.
Open house.
Il portone d'ingresso è meraviglioso e ogni volta che il taxi mi lascia lì davanti, o ogni volta che esco epr dirigermi a piedi verso lo showroom, mi sembra di essere una parigina neutralizzata.
C'est tres mignon.
Vorrei cucinare una teglia di biscotti e portarli in dono ai vicini, per conoscerli.
Abbiamo due camere da letto, un balcone, una cucina, 2 bagni e un salotto con finto camino.
Ha i soffitti alti e questa mattina mi sono ritrovata a immaginare dove posizionerei l'albero di Natale.
La mia camera ha il copriletto a pois.
la zuppa di ravioli al foie gras.
La corrispettiva francese di Annalisa la cara ha la Sofia di Vuitton: watch out, bella. Alla prossima cena ingaggio uno scippatore e te la rubo.
Ho comprato una crema per il corpo al cioccolato, del body shop: io amo come profuma la mia pelle con le creme del body shop.Devo ricordarmene, quando la finirò, di comprare solo body shop.
Ha sfilato Dries Van Noten e adoro ogni pezzo della collezione. Il mix and match di fantasie solletica la mia, di fantasia. Mi ricordo la prima volta che andai alla sfilata di Dries...era anche la prima volta che venivo a Paris per lavoro ed ero con Susannah, dovevamo incontrare Alice Temperley.
Mi ricordo che faceva freddissimo, nevischiava, era gennaio, e mentre camminavamo verso la location, passammo da una via bellissima, con una libreria antica...e quella stessa sera, attraversando per sbaglio uno dei cortili di rue de rivoli, una musica di un violino da una finestra.
Attimi di ordinaria poesia.
Come questa sfilata. Di cui voglio tutto.
E poi.
Poi c'è Garance che intervista Jenna Lion, uno dei miei miti: designer di J.Crew...pensavo...e se lavorassi per te?
Comunque necessito di un mac book air, perchè ho qui, sulla piunta di dita e di labbra il mio prossimo libro.
Chi me lo regala?
Giurin giuretta che poi verrà ricordato nei ringraziamenti.
Outfit del giorno: micro gonna, così micro da aver sconvolto persino Azzurro.Same jacket, ma ciò che mi da più soddisfazione sono le scarpe con calzino.
Fino a quando, oberata da tutto questo cibo, vorrò solo vestirmi con una grande coperta.