Tipo che una delusione è stata più forte del previsto perché non corredata da spiegazioni: ...e vorrei scrivere qualcosa di più preciso ma mi mancano le parole.
Tipo che sono terrorizzata dai prossimi giorni di settimana della moda: ma che amo Parigi e amo che mi farò il nono tatuaggio lì con Pierre e Bibi. Amo la casa che affitto ogni anno, lì in rue des archives che mi accoglie con i suoi soffitti bianchi e i piumoni bianchi e il camino in cucina.
Tipo che passerei le giornate a scrivere al mio Mac in un bar, bevendo cappuccini, caffè e tè.
Tipo che vorrei sentire di più l'appoggio della mia famiglia
Tipo che l'altra parte delle giornate le passerei passeggiando per parchi dalle foglie gialle e rosse e cucinando per le persone che amo.
Tipo che non vorrei avere tutti questi conti da pagare, un po' emotivi, un po' numerici.
Tipo che ieri notte ho cucinato fino all'1.30 del mattino ed ero distrutta con burro nelle unghie e nei capelli ma ero semplicemente: felice.
Tipo che adoro che io e #family abbiamo gli stessi asterischi.
Tipo così.
Tipo che poi ci sono vellutate che ti riscaldano anima corpo e pensieri.
E allora va tutto così bene. E allora tipo che tutti i tasselli riprendono forma e dimensione.
Tipo che questa è la ricetta.
Tipo che.
Vellutata di zucca e patate dolci al profumo di basilico con quenelle di formaggio
mezza zucca
2 patate dolci
sale himalayano varietà "india" - da Superpolo a Milano
1 porro tagliato grossolanamente con le forbici
2 carote di piccole dimensioni
formaggio fresco tipo philadelphia o ricotta
Fare soffriggere leggermente il basilico con il porro. aggiungere tutte le altre verdure e aggiungere un filo di acqua, tanto quanta ne occorre per coprire le verdure a filo. Far bollire e attendere che ogni parte sia morbida. Passare tutto al frullatore ad immersione, aggiungendo tre cucchiai di formaggio.
Prima di servire aggiungere qualche foglia di basilico e con un cucchiaio creare una quenelle di formaggio.