Miracles are the norm. Chaos is the exception.


E oggi si parla di miracoli.

Si perchè pare che tutti noi siamo capaci di creare miracoli nella nostra vita.
Lo dice Yehuda Berg e io ci credo.


Poi siamo pure vicini ad Halloween: arancione, zucca, comfort food e la prima mostarda di stagione.
Come si fa a non credere ai miracoli.
Poi questo freddo lo trovo ristoratore: al mattino mi sveglia e mi da lo sprint per affrontare la giornata. In pausa pranzo mi ritempra dall'aria rarefatta dell'ufficio. La sera mi basisce e mi rende partecipe del cambiamento stagionale.

Quindi.
Apparentemente la maggior parte delle volte inseriamo un autopilota che ci fa dare per scontato i nostri miracoli quotidiani.

(Ari)Quindi.

I miei miracoli quotidiani - così che io possa rendere il terreno fertile per l'adempiersi di nuove entusiasmanti fatti e accadimenti.:

- il mio sistema immunitario che lavora un gran bene. Eh si. Con tutte queste influenze in giro, vuoi mettere non fare nemmeno uno starnuto?
- Il sole al mattino che invade la mia nuova cucina.
- Come da un uovo e un po' di farina possa crearsi un fantastico plumcake.
- La mia migliore amica che mi chiama Culetta. ergo, la forza di gravità che continua a lavorare a mio favore, nonostante i 33 anni.
- La neve.
- La rapidità con cui crescono i miei capelli.
- La delizia di alcuni melange di tè. Tipo  il thè des impressionistes di Mariage.
- Le rughette intorno ai miei occhi che trvo sempre più tenere.
- La potenza tutto sommato magnifica delle mie creme anti rughe che permettono a me medesima di non sorprendermi e intenerirmi troppo.
- La pioggia. e tutto cò che porta con sè.
- La musica sul mio iphone e la modalità shuffle.Riesce sempre a beccare le canzoni perfette per il mio umore.
- Il Natale.Che quando arriva, arriva. E arriva sempre. Sia che tu sia pronto, felice per accoglierlo o triste che ti spareresti. Arriva. e porta un calore nel cuore indescrivibile. Comunque.
- La vaniglia. Io la trovo miracolosa.
- La Luna piena.
- La stessa stella, che ogni volta che guardo il cielo è li, come anni fa a Saronno quando mio padre mi portò in giardino per mostrarmela, dicendo che proprio quella stella lì ci avrebbe fatto sentire vicini, in qualsiasi angolo del mondo fossimo.E io che sono una sbadata cronica, che soffro di short memory loss, ecco proprio io, ce l'ho impressa nella mente, e la trovo sempre, ovunque io sia.
- Piazza Duomo, al mattino presto e al tramonto.
- L'acqua calda.Sembra banale, ma per me è un miracolo. Vogliamo parlare di quando non esisteva e con meno 15°C si facevano al doccia.?Brr, dico solo. Io a quell'epoca sarei stata una zozzona.
- La pasta ripiena. I ravioli alla zucca, gli agnolotti...sono miracoli per le papille gustative. Punto.
- Il vino.
- La potenza di un sorriso.

(Stra) Quindi.

Morale?

Miracles are the norm. Chaos is the exception.




a gipsy in the kitchen | love, food, fashion.: Miracles are the norm. Chaos is the exception.

martedì 30 ottobre 2012

Miracles are the norm. Chaos is the exception.


E oggi si parla di miracoli.

Si perchè pare che tutti noi siamo capaci di creare miracoli nella nostra vita.
Lo dice Yehuda Berg e io ci credo.


Poi siamo pure vicini ad Halloween: arancione, zucca, comfort food e la prima mostarda di stagione.
Come si fa a non credere ai miracoli.
Poi questo freddo lo trovo ristoratore: al mattino mi sveglia e mi da lo sprint per affrontare la giornata. In pausa pranzo mi ritempra dall'aria rarefatta dell'ufficio. La sera mi basisce e mi rende partecipe del cambiamento stagionale.

Quindi.
Apparentemente la maggior parte delle volte inseriamo un autopilota che ci fa dare per scontato i nostri miracoli quotidiani.

(Ari)Quindi.

I miei miracoli quotidiani - così che io possa rendere il terreno fertile per l'adempiersi di nuove entusiasmanti fatti e accadimenti.:

- il mio sistema immunitario che lavora un gran bene. Eh si. Con tutte queste influenze in giro, vuoi mettere non fare nemmeno uno starnuto?
- Il sole al mattino che invade la mia nuova cucina.
- Come da un uovo e un po' di farina possa crearsi un fantastico plumcake.
- La mia migliore amica che mi chiama Culetta. ergo, la forza di gravità che continua a lavorare a mio favore, nonostante i 33 anni.
- La neve.
- La rapidità con cui crescono i miei capelli.
- La delizia di alcuni melange di tè. Tipo  il thè des impressionistes di Mariage.
- Le rughette intorno ai miei occhi che trvo sempre più tenere.
- La potenza tutto sommato magnifica delle mie creme anti rughe che permettono a me medesima di non sorprendermi e intenerirmi troppo.
- La pioggia. e tutto cò che porta con sè.
- La musica sul mio iphone e la modalità shuffle.Riesce sempre a beccare le canzoni perfette per il mio umore.
- Il Natale.Che quando arriva, arriva. E arriva sempre. Sia che tu sia pronto, felice per accoglierlo o triste che ti spareresti. Arriva. e porta un calore nel cuore indescrivibile. Comunque.
- La vaniglia. Io la trovo miracolosa.
- La Luna piena.
- La stessa stella, che ogni volta che guardo il cielo è li, come anni fa a Saronno quando mio padre mi portò in giardino per mostrarmela, dicendo che proprio quella stella lì ci avrebbe fatto sentire vicini, in qualsiasi angolo del mondo fossimo.E io che sono una sbadata cronica, che soffro di short memory loss, ecco proprio io, ce l'ho impressa nella mente, e la trovo sempre, ovunque io sia.
- Piazza Duomo, al mattino presto e al tramonto.
- L'acqua calda.Sembra banale, ma per me è un miracolo. Vogliamo parlare di quando non esisteva e con meno 15°C si facevano al doccia.?Brr, dico solo. Io a quell'epoca sarei stata una zozzona.
- La pasta ripiena. I ravioli alla zucca, gli agnolotti...sono miracoli per le papille gustative. Punto.
- Il vino.
- La potenza di un sorriso.

(Stra) Quindi.

Morale?

Miracles are the norm. Chaos is the exception.




22 Commenti:

Alle 30 ottobre 2012 alle ore 17:03 , Blogger cla ha detto...

E poiiiii??? ;-)
Bacio piccolina trentenne e tanta felicità!

 
Alle 30 ottobre 2012 alle ore 17:08 , Anonymous A...lessandra ha detto...

vero...tanti miracoli nelle nostre caotiche vite quotidiane, che spesso sfuggono e grazie a Ottolina saltano a mente...io pensavo la stessa cosa delle miracolose invenzioni come la lavatrice e la lavastoviglie...Santo subito l'inventore!

e poi i miracoli degli incontri fortuiti...come quello di leggere il link di un blog x caso e innamorarsene perdutamente da più di un anno!sentendoti vicina come un'Amica Vera, pur non vedendoci mai...non è un miracolo?!? :)

eh si, il Natale arriva, qualsiasi sia il tuo mood, qualsiasi!ma arriva per riempirti il cuore di calore, è quello lo scopo della sua puntualità. <3
Puntuale come la gioia che regalano i tuoi post, a chi non ne riesce più a farne a meno!

tanto amore x te, stellina!

 
Alle 30 ottobre 2012 alle ore 17:15 , Anonymous Stefy ha detto...

hai ragione da vendere ragazza mia ;-)
anche io adoro i miracoli! mai prendere per scontate le cose quotidiane che ci fanno sentire felici

i miei miracoli quotidiani:
-svegliarmi ogni mattina innamorata come 12 anni fa...
-la forza che sto scoprendo di avere nell'affrontare gli ostacoli a testa alta
-la forza di un sorriso che fa sempre aggiustare tutto
-la forza delle mie ciglia che sbattono e che mi fanno sempre ottenere tutto ;-)
-il calore delle persone che frequentano il teatro in cui lavoro e che mi fanno capire che in cinque anni ho seminato bene (sopratutto quando le mie vecchiette mi portano le ciambelline al vino!)
-scoprirmi donna a 32 anni... perchè non è mai troppo tardi
-la nuova voglia di cucinare che è nata in me
-il calore di una coperta che ti scalda in queste prime sere d'autunno
-l'amore delle mie amiche
-la speranza che non abbandona mai il mio cuore
-la tenacia che contraddistingue noi donne
-non essere calva nonostante stia perdendo tantissimi capelli da tre mesi a questa parte....

e ultimo ma non ultimo
-aver scoperto questo blog, che sprigiona per me tanta forza ed entusiasmo!

un abbraccio
Stefy

 
Alle 30 ottobre 2012 alle ore 17:41 , Blogger Unknown ha detto...

bacini a te!

 
Alle 30 ottobre 2012 alle ore 17:43 , Blogger Unknown ha detto...

si!e anche un caminetto acesso.
Forse dovrei cominciare a cercare la mia nuova casa. con tanto di caminetto acceso sempre, anche ad agosto.

evviva le lavatrici.E pure le lavastoviglie.
super amore a te

 
Alle 30 ottobre 2012 alle ore 17:51 , Blogger Unknown ha detto...

cuoricini, tanti cuoricini un miliardo di cuori per te.

 
Alle 30 ottobre 2012 alle ore 17:53 , Blogger Faith ha detto...

Sei semplicemente incredibile! E io ti ammiro tanto! Ma come fai a... keep everything together?

Bacio
Fede

 
Alle 30 ottobre 2012 alle ore 18:23 , Blogger Unknown ha detto...

oh fede. come mi piacerebbe riuscirci per davvero.
In realtà è tutto affidato alla speranza che prima o poi tutto si sistemi.

Love

 
Alle 30 ottobre 2012 alle ore 18:55 , Blogger Clo ha detto...

Ma che bel post, accorgerci delle cose belle che ci circondano è sempre un buon inizio per qualsiasi cosa, rende ogni volta più consapevoli e grati, aiuta un sacchissimo, :))) come appunto la potenza di un sorriso sia di chi va e sia di chi viene !!!!! ieri sera c'era una bellissima luna piena :)
Un bacione Clo

http://latelierdelachouette.blogspot.it/

 
Alle 30 ottobre 2012 alle ore 20:04 , Blogger Unknown ha detto...

ciao Clo!
che bello il tuo blog!
un abbraccio x

 
Alle 30 ottobre 2012 alle ore 20:49 , Blogger Frallalà ha detto...

che bello questo post :)

 
Alle 30 ottobre 2012 alle ore 21:25 , Anonymous Melania ha detto...

Brava,brava, brava ci piace questa piccola pillola di saggezza, lezione di vita o morale avvolte basta cambiare il punto di vista, spostarlo un po' non è neanche faticoso e ti accorgi che i miracoli in realtà sono le cose che facciamo tutti i giorni che ci danno conforto e ci riempiono il cuore anche solo per un istante,senza neanche accorgercene e quindi i miei miracoli di oggi:
-La luce del sole del mattino, proprio quel raggio un pieno di vitamine ed energie in questi giorni frizzantini,
-il caffè&latte ne' troppo chiaro e ne' troppo scuro ed anche caldo,caldo per scaldare le mani,
-la canzone perfetta in macchina che mi fa cantare a squarciagola anche di prima mattina,e per fortuna che viaggio sola altrimenti qualcuno rischiava la perforazione dei timpani,
-le persone che vedi e saluti tutti i giorni e quelli che ti stanno intorno e non ti mollano fino a quando non ti hanno strappato un sorriso, anche quando vorresti startene per i fatti tuoi perchè hai un mal di testa pazzesco,
-il pranzo con la sorella sempre una poesia, perchè qui si filosofeggia sul colore del sugo, la mantecatura del risotto, la torta di mele , mentre si ride dell'altra sorella che dalla capitale fa foto della sua torta di cioccolato a cui tutti hanno fatto i complimenti ma noi sappiamo che la ragazza è negata ai fornelli e quindi dietro c'è uno strano barbatrucco,
-il risotto con la zucca,
-le tante, troppe telefonate di una tipica mamma italiana, la mia
- lo stato di beatitudine che provi quando torni a casa ti metti comoda ed indossi le crocs improponibili, ma tanto comode e colorate,
- il buio che scende presto, il camino della nonna sempre acceso e le castagne dopo cena,
-il tuo post che ci ha insegnato a cercare i miracoli e a capire che e sono la regola e non l'eccezione.

Un abbraccio che possa scaldare il cuore,
Melania



 
Alle 30 ottobre 2012 alle ore 22:00 , Anonymous Elena ha detto...

Cara Alice,
il vero miracolo per me è la nostra UNICITA' come essere umani.
Mi fa sempre effetto pensare che ogni persona è unica e irripetibile tra tanti milioni, se non è un miracolo questo!!
bacioni Elena

 
Alle 31 ottobre 2012 alle ore 00:37 , Blogger TRENDHUB - Elisa ha detto...

Sei pazzesca!! :)

p.s. no dai, il freddo mattutino no! Io amo l'arietta che ti risveglia durante la giornata, magari dopo pranzo, ma la mattina uscire dal piumone è un traumaaa!!

Trend-Hub
T-H fan page

 
Alle 31 ottobre 2012 alle ore 09:39 , Blogger Alem ha detto...

Quoto. E vado alla ricerca dei miei miracoli ;) sorridendo.

 
Alle 31 ottobre 2012 alle ore 09:44 , Blogger Unknown ha detto...

grazie cara Rosalinda!bisou x

 
Alle 31 ottobre 2012 alle ore 09:45 , Blogger Unknown ha detto...

il camino!la mamma che chiama troppo!il risotto con la zucca!quoto tutto!!!

 
Alle 31 ottobre 2012 alle ore 09:49 , Blogger Unknown ha detto...

hai proprio ragione chèrie.
baci

 
Alle 31 ottobre 2012 alle ore 09:49 , Blogger Unknown ha detto...

ahahah è vero!!!io non uscirei mai dal piumone!
:)

 
Alle 31 ottobre 2012 alle ore 09:50 , Blogger Unknown ha detto...

:)
e facciamo l'abitudine a sorridere che mica si può fare il pelo solo alla tristezza.

ti stritolo.
un bacio a te

 
Alle 31 ottobre 2012 alle ore 11:31 , Anonymous Anonimo ha detto...

Mi piace tanto questo post, io sono list-addicted :)
I miei miracoli...beh...le mie "cose meravigliose", le prime che mi vengono in mente sono
- la mia famiglia, le risate, i sorrisi che a volte si danno per scontati ma non lo sono, mai
- la mia memoria che non perde un colpo
- il mio senso dell'umorismo (incomprensibile ai più, ergo spesso mi guardano come fossi matta)
- il fatto che io abbia delle amiche fantastiche in un mondo in cui tanti si sentono soli, è un miracolo
- l'avvicendarsi delle stagioni e il fatto che mi piacciano tutte
- la brioche integrale ai frutti di bosco della mia pasticceria preferita
- l'albero di Natale meraviglioso con tutte le sue lucine
- la danza, che distrae, brucia calorie, mi fa scordare la pesantezza di certe giornate
- cucinare. quanto hai ragione, dal nulla nasce un pasto sopraffino
- i testi di De André. Ineguagliabili, punto. Detto da linguista.

E tante altre cose, tra cui i post di Otta :)

Elisa

 
Alle 31 ottobre 2012 alle ore 13:15 , Blogger Unknown ha detto...

Oh elisa cara.
Che belle cose che scrivi. balsamo per l'anima leggerti.
bisou

 

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page