"Per un desiderio che esprimi te ne rimangono fuori altri cento."
Tante persone, in questo modo fatto di glitter e show off, si arrabbiano per banalità, un momento sei "top", il momento dopo sei "out".
E' che a volte rimango basita da quanto le persone siano superficiali e cattive.Ed è questo nel mio lavoro, nell'ambiente che frequento, che mi lascia perplessa, basita, attonita.
Così, senza motivo che non sia legato alle Lune di traverso.
E invece non dovrebbe essere così: perché poi a furia di dar retta a tutti, finisci che non dai retta più a te stessa.
Che la vita è una e volte bisognerebbe avere abbastanza coraggio per perseguire ciò che in realtà si vuole fare davvero, senza snaturarci e senza disperderci.
Che forse poi le persone più aggressive sono quelle che hanno bisogno di più dolcezza.
Che poi forse a volte basterebbe strappare tutti questi pensieri negativi dalla nostra testa, questi brutti pensieri che si appiccicano al cervello.
E' che a volte basta veramente poco per rendere le cose semplici e quindi, stupende.
E' che a volte quando fai programmi, succede che la Vita si arrabbia.
E ti tocca piangere, ubriacarti, balllare, e poi infine tornare a essere la vera tu, poi si può ripartire.
Si può ricominciare a dare.
Si ricomincia a vivere e a condividere.
A emozionarsi.
Succede che accettiamo l'amore che crediamo di meritare.
Quindi bisogna che iniziamo a ricostruire una nuova immagine di noi, e pretendere, ebbene si, pretendere tanto.
Perchè noi siamo cuori che amano forte, e basta un po' di dolcezza e ci porti via.
Succede che San Valentino è qui.
Succede che purtroppo questo mondo è pieno di cuori infranti.
Ma anche di cuori belli, di anime luminose, che non si scoraggiano e sono pronte a sorridere di nuovo, con occhi ancora più lucidi e labbra ancora più baciabili.
Accade che i lamponi adesso sono sempre buoni, e li trovi ad ogni stagione.
E accade anche che per caso ti imbatti in un blog, dove vedi come vorresti che la tua Vita fosse.
Una fuga in un paesino francese di una famiglia.
Tutti con facce sorridenti, serene.
La cucina e il cibo come progetto.
Il connettersi con i veri propri valori e i desideri del cuore, la missione e l'obbiettivo.
Una stanza piena di pentole e servizi di piatti.
Una macchina fotografica e pura poesia che traspare da ogni video.
Semplice, in una parola.
E allora a noi cuori sognatori e viaggiatori, ci mettiamo un nano secondo a correre con l'immaginazione.
Anche io vorrei una vicina di casa che si chiama Madame Louise e raccogliere rapanelli con lei, per cucinare vellutate dal sapore antico.
Una ricetta, quindi.
From marieclaire.it with love
Tutta dedicata a questo blog e a cosa mi ispira guardandolo.
Ciambella con banana, cranberries profumata all'amandine
160 gr di burro
160 gr di zucchero a velo
1 cucchiaio di aroma alla mandorla
225 gr di farina
4 uova
un cucchiaino di lievito
cranberries
1 banana
rhum
Scaldare il rhum con i cranberries e la banana e portare a ebollizione.
Burro a pomata, unire lo zucchero a velo e aggiungere, uno alla volta, le uova.
Aggiungere farina e lievito setacciati e infine i cranberries, la banana e 1 o 2 tappi di rhum, e il cucchiaino di aroma alla mandorla.
Infornare nell'apposito stampo: 180°C per un'ora.
oggi mi trovate anche qui
http://www.marieclaire.it/Cucina/Il-blog-di-Alice-Agnelli